Un condominio sta valutanto l'opportunità di sostituire l'ascensore beneficiando del credito di imposta del 75%.
Mi scuso per la lunghezza del post dovuto alla presenze di fattori soggettivi sui quali chiedo a chi è più esperto l'indicazione di quali aspetti sono da privilegiare nella valutazione se trattasi di intervento di manutenzione straordinaria o di innovazione (rilevante ai fini della maggioranza assembleare necessaria per la delibera).
Nel complesso l'ascensore fa ancora la sua funzione. Tuttavia vengono anche portate argomentazioni potenzialmente valide in favore della sostituzione.
Al termine della costruzione dell'immobile, nel 1991, l'ascensore era già una versione obsoleta (porte ai piani ad apertura manuale su cardini), tanto che il condominio "gemello", terminato un anno prima, venne dotato di un ascensore di dimensioni e funzionalità in linea con i tempi (porte automatiche).
Per mantenere l'ascensore in funzione servono tre o quattro interventi di riparazione ogni anno, spesso di importo modesto (riparazione pulsanti, componenti elettromeccanici, eliminazione rumori e così via). Tuttavia negli ultimi anni si sono resi necessari anche interventi più importanti (sostituzione completa della pavimentazione strutturale, la precedente affetta da ruggine passante; sostituzione della pulsantiera della cabina; sostituzione argano e cavi).
Sul piano della fruibilità, la cosa che rende poco pratico l'utilizzo è la dimensione interna della cabina: 80x110cm che diventano 75x110 per la presenza di un maniglione di sostegno. Le 4 persone della portata omologata fanno fatica a starci senza stringersi (se una di esse ha una sporta della spesa non ci si entra).
Anche l'apertura di 70cm è appena sufficiente a consentire il passaggio di una carrozzina (cosa peraltro necessaria per la presenza di persona disabile totalmente non autosufficiente), per non parlare della manovra interna da effettuare in quanto all'interno della cabina la carrozzina va girata di 90° dovendo permettere di far la manovra con una persona al suo interno.
Detto tutto ciò, vi ringrazio già ora per vostre considerazioni sull'argomento.
Mi scuso per la lunghezza del post dovuto alla presenze di fattori soggettivi sui quali chiedo a chi è più esperto l'indicazione di quali aspetti sono da privilegiare nella valutazione se trattasi di intervento di manutenzione straordinaria o di innovazione (rilevante ai fini della maggioranza assembleare necessaria per la delibera).
Nel complesso l'ascensore fa ancora la sua funzione. Tuttavia vengono anche portate argomentazioni potenzialmente valide in favore della sostituzione.
Al termine della costruzione dell'immobile, nel 1991, l'ascensore era già una versione obsoleta (porte ai piani ad apertura manuale su cardini), tanto che il condominio "gemello", terminato un anno prima, venne dotato di un ascensore di dimensioni e funzionalità in linea con i tempi (porte automatiche).
Per mantenere l'ascensore in funzione servono tre o quattro interventi di riparazione ogni anno, spesso di importo modesto (riparazione pulsanti, componenti elettromeccanici, eliminazione rumori e così via). Tuttavia negli ultimi anni si sono resi necessari anche interventi più importanti (sostituzione completa della pavimentazione strutturale, la precedente affetta da ruggine passante; sostituzione della pulsantiera della cabina; sostituzione argano e cavi).
Sul piano della fruibilità, la cosa che rende poco pratico l'utilizzo è la dimensione interna della cabina: 80x110cm che diventano 75x110 per la presenza di un maniglione di sostegno. Le 4 persone della portata omologata fanno fatica a starci senza stringersi (se una di esse ha una sporta della spesa non ci si entra).
Anche l'apertura di 70cm è appena sufficiente a consentire il passaggio di una carrozzina (cosa peraltro necessaria per la presenza di persona disabile totalmente non autosufficiente), per non parlare della manovra interna da effettuare in quanto all'interno della cabina la carrozzina va girata di 90° dovendo permettere di far la manovra con una persona al suo interno.
Detto tutto ciò, vi ringrazio già ora per vostre considerazioni sull'argomento.