All' ultima assemblea del 18 / 8/ 2012 - presenze e votanti oltre i 2/3 - è stato deliberato di interrompere l' erogazione dell' acqua, svuotando l'impianto nei mesi invernali - da metà Dic a fine Febbraio, in relazione alle previsioni metereologiche - come da 50 anni a questa parte. Nell' unico anno in cui è stata omessa questa precauzione sono saltate le tubazioni in diversi punti, e solo dopo il disgelo dai meno 10 C. si sono verificati allagamenti.
Un Condòmino che vuole fruire dell' acqua anche d'inverno ha avviato azione giudiziaria contro il condominio e il 21 Sett. ci sarà il tentativo di Conciliazione in Camera di Commercio. Non ho letto l' atto, ma ho sentito dire che l' attore vuole far valere la nullità della delibera per violazione del diritto di proprietà; si dovrebbe fare riferimento alla sentenza del Trib. di Udine, sezione Palmanova per analogo problema.
Può l' Amministratore del Condominio andare da solo o deve farsi affiancare da un legale??
Il Presidente dell' Assemblea deve o può partecipare all' udienza?? Nella stessa assemblea è stato deciso di non nominare consiglieri ( anche se previsti in numero di 3 nel Regolamento del Costruttore)?? Può un qualsiasi Condòmino ( formalmente avvertito dall' Amministratore ) partecipare all' udienza conciliativa per difendere il proprio diritto e con ciò, per estensione, difendere anche il diritto degli altri Condòmini ??
Il nuovo Condòmino che pretende l' acqua ha acquistato il bene in un certo stato di fatto( soggezione a gelo invernale, mancanza di riscaldamento-camini per l'inverno) ! Se vuole l' acqua può farsi un impianto collegato individualmente al fornitore pubblico di acqua ( salvo tenere il riscaldamento acceso, per evitare il gelo nelle sue tubazioni) .
Un Condòmino che vuole fruire dell' acqua anche d'inverno ha avviato azione giudiziaria contro il condominio e il 21 Sett. ci sarà il tentativo di Conciliazione in Camera di Commercio. Non ho letto l' atto, ma ho sentito dire che l' attore vuole far valere la nullità della delibera per violazione del diritto di proprietà; si dovrebbe fare riferimento alla sentenza del Trib. di Udine, sezione Palmanova per analogo problema.
Può l' Amministratore del Condominio andare da solo o deve farsi affiancare da un legale??
Il Presidente dell' Assemblea deve o può partecipare all' udienza?? Nella stessa assemblea è stato deciso di non nominare consiglieri ( anche se previsti in numero di 3 nel Regolamento del Costruttore)?? Può un qualsiasi Condòmino ( formalmente avvertito dall' Amministratore ) partecipare all' udienza conciliativa per difendere il proprio diritto e con ciò, per estensione, difendere anche il diritto degli altri Condòmini ??
Il nuovo Condòmino che pretende l' acqua ha acquistato il bene in un certo stato di fatto( soggezione a gelo invernale, mancanza di riscaldamento-camini per l'inverno) ! Se vuole l' acqua può farsi un impianto collegato individualmente al fornitore pubblico di acqua ( salvo tenere il riscaldamento acceso, per evitare il gelo nelle sue tubazioni) .