Salve a tutti.
Mi sono iscritta a questo sito dopo l'ennesima discussione, avuta stamane con mio padre e mio fratello maggiore.
Vorrei partire dall'inizio per esporre al meglio il mio problema.
Noi Siamo 5 figli nati a distanza di quattro anni l'uno dall'altro il maggiore è del 1970 , poi ci siamo io e mie sorelle gemelle
nate nel 1974 ed infine il più giovane nato nel 1978.
Premetto che siamo sempre stati una bella famiglia sinché mia madre da parecchi anni ormai ha cominciato a remare contro mio padre e addirittura anche contro noi ,specialmente noi tre sorelle in quanto figlie femmine.
I primi guai sono cominciati quando negli anni '90 noi tre siamo state chiamate dalla Fininvest per partecipare ad una trasmissione televisiva. Ci siamo trasferite a Roma per qualche mese con noi è venuta nostra zia (sorella di nostra madre) in quanto all'epoca eravamo minorenni.
La TV ha provveduto a pagarci non solo tutte le puntate alle quali abbiamo partecipato , ma bensì spesate di tutto punto residence dove alloggiavamo, i viaggi in aereo a casa ecc. A nostra zia abbiamo provveduto noi stesse dandogli un piccolo stipendio.
Abbiamo bazzicato nel' mondo dello spettacolo per 5 anni partecipando a quattro programmi, sia per le reti private che quelle pubbliche, ma senza mai gravare sul bilancio famigliare che all'epoca andava avanti coltivando fiori in campana e vendendoli al mercato di sanremo.
Finita la nostra parentesi televisiva. Ci siamo trattenute per un po nella Capitale, ma sempre con le nostre forze,
e senza che mai nessuno dei nostri famigliari verificasse effettivamente, dove e come vivessimo a ben 650 km da casa.
Premetto che ragazze abituate ormai ad un certo tenore di vita avrebbero potuto cacciarsi in qualche guai o affidarsi a persone sbagliate, dato che controlli da parte della famiglia non ce ne sono mai state , ci accusavano di esserci fatte sbattere fuori dalla televisione per i nostri caratteracci, e sembrava che ormai eravamo figlie di secondo grado propio per questo.
Nel 1995 Mio fratello maggiore si sposa e gli viene affidata la casa che mio padre ereditò in paese da nostro nonno paterno e dove abbiamo vissuto tutti insieme fino al 1983 quando poi ci siamo trasferiti a 4 km dal paese in una baracca con svariati metri di terra sempre affidatagli a mio padre dai suoi.
Nel 2001 mia sorella Monia decide di sposarsi restata a Roma perché conobbe il suo futuro marito fin dal 1994, dove hanno sempre vissuto in affitto e senza nessun interesse da parte di quella che era la famiglia che ormai stava andando a rotoli, i miei andarono al matrimonio un giorno prima regalandogli unicamente un assegno di 1 milione delle vecchie lire, dopo di che si sedettero mangiarono e ripartirono il giorno dopo.
Io negli anni '96 '98 finii in un giro di prostituzione anche grazie alle parole di mia madre che mai mi fece ragionare su quello che stavo facendo, ma che al contrario mi disse che quella secondo lei era la cosa giusta da fare profittando in più occasioni dei regali e soldi che spesso le lasciavo.
Purtroppo anche mia sorella Tania fece la stessa fine, perché vedendo che io cambiai vita grazie ai soldi che ogni notte guadagnavo si fece prendere dall'entusiasmo e dopo aver parlato con nostra madre lasciò il suo ragazzo con il quale stava da ben 10 anni e venne al Night con me.
Non nascondo che purtroppo in quegli ambienti ne abbiamo viste di tutti i colori e purtroppo cascammo pure a far uso di droghe hascisc e cocaina finendo a Milano nel 1997.
Nonostante tutto ormai eravamo maggiorenni e dato che mai avevamo avuto un freno dalla nostra famiglia che ormai l'unica cosa che si augurava era che stessimo distanti da loro, non abbiamo mai dato problemi o chiesto soldi a nessuno d loro.
Mi sono iscritta a questo sito dopo l'ennesima discussione, avuta stamane con mio padre e mio fratello maggiore.
Vorrei partire dall'inizio per esporre al meglio il mio problema.
Noi Siamo 5 figli nati a distanza di quattro anni l'uno dall'altro il maggiore è del 1970 , poi ci siamo io e mie sorelle gemelle
nate nel 1974 ed infine il più giovane nato nel 1978.
Premetto che siamo sempre stati una bella famiglia sinché mia madre da parecchi anni ormai ha cominciato a remare contro mio padre e addirittura anche contro noi ,specialmente noi tre sorelle in quanto figlie femmine.
I primi guai sono cominciati quando negli anni '90 noi tre siamo state chiamate dalla Fininvest per partecipare ad una trasmissione televisiva. Ci siamo trasferite a Roma per qualche mese con noi è venuta nostra zia (sorella di nostra madre) in quanto all'epoca eravamo minorenni.
La TV ha provveduto a pagarci non solo tutte le puntate alle quali abbiamo partecipato , ma bensì spesate di tutto punto residence dove alloggiavamo, i viaggi in aereo a casa ecc. A nostra zia abbiamo provveduto noi stesse dandogli un piccolo stipendio.
Abbiamo bazzicato nel' mondo dello spettacolo per 5 anni partecipando a quattro programmi, sia per le reti private che quelle pubbliche, ma senza mai gravare sul bilancio famigliare che all'epoca andava avanti coltivando fiori in campana e vendendoli al mercato di sanremo.
Finita la nostra parentesi televisiva. Ci siamo trattenute per un po nella Capitale, ma sempre con le nostre forze,
e senza che mai nessuno dei nostri famigliari verificasse effettivamente, dove e come vivessimo a ben 650 km da casa.
Premetto che ragazze abituate ormai ad un certo tenore di vita avrebbero potuto cacciarsi in qualche guai o affidarsi a persone sbagliate, dato che controlli da parte della famiglia non ce ne sono mai state , ci accusavano di esserci fatte sbattere fuori dalla televisione per i nostri caratteracci, e sembrava che ormai eravamo figlie di secondo grado propio per questo.
Nel 1995 Mio fratello maggiore si sposa e gli viene affidata la casa che mio padre ereditò in paese da nostro nonno paterno e dove abbiamo vissuto tutti insieme fino al 1983 quando poi ci siamo trasferiti a 4 km dal paese in una baracca con svariati metri di terra sempre affidatagli a mio padre dai suoi.
Nel 2001 mia sorella Monia decide di sposarsi restata a Roma perché conobbe il suo futuro marito fin dal 1994, dove hanno sempre vissuto in affitto e senza nessun interesse da parte di quella che era la famiglia che ormai stava andando a rotoli, i miei andarono al matrimonio un giorno prima regalandogli unicamente un assegno di 1 milione delle vecchie lire, dopo di che si sedettero mangiarono e ripartirono il giorno dopo.
Io negli anni '96 '98 finii in un giro di prostituzione anche grazie alle parole di mia madre che mai mi fece ragionare su quello che stavo facendo, ma che al contrario mi disse che quella secondo lei era la cosa giusta da fare profittando in più occasioni dei regali e soldi che spesso le lasciavo.
Purtroppo anche mia sorella Tania fece la stessa fine, perché vedendo che io cambiai vita grazie ai soldi che ogni notte guadagnavo si fece prendere dall'entusiasmo e dopo aver parlato con nostra madre lasciò il suo ragazzo con il quale stava da ben 10 anni e venne al Night con me.
Non nascondo che purtroppo in quegli ambienti ne abbiamo viste di tutti i colori e purtroppo cascammo pure a far uso di droghe hascisc e cocaina finendo a Milano nel 1997.
Nonostante tutto ormai eravamo maggiorenni e dato che mai avevamo avuto un freno dalla nostra famiglia che ormai l'unica cosa che si augurava era che stessimo distanti da loro, non abbiamo mai dato problemi o chiesto soldi a nessuno d loro.