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se in origine, cioè al momento della creazione del condominio, l'appartamento destinato al custode è stato denunciato come tale dall'originario proprietario di tutto l'edificio, l'appartamento è senz'altro una proprietà condominiale, se non è stata censita non è un problema perché la proprietà dell'appartamento segue i millesimi di proprietà e il possesso pro quota non deve essere indicato nella denuncia di successione.è che anche le parti condominiali vanno in successione, pensavo che passassero d' ufficio con l'immobile.
Vanno dichiarate solo le (eventuali) plusvalenze.se si vuole vendere l'appartamento del portiere... ogni condomino dovrà dichiarare l'introito nella dichiarazione dei redditi.
E' possibile possibile attribuire i dati catastali all'appartamento del portiere indicando l'intestazione del proprietario Condominio di Via...... n°... Città. Anche in
Questo è quanto suggerivo: pur conoscendo esempi, @Nemesis sostiene invece essere non possibile o per lo meno scorrettoE' possibile possibile attribuire i dati catastali all'appartamento del portiere indicando l'intestazione del proprietario Condominio di Via...... n°... Città.
se l'appartamento del portiere non ha identificativi catastali, ma è stato denunciato come tale dal costruttore del condominio, al catasto gli viene assegnato la dicitura B.C.C. che significa Bene Comune Censibile. Questa dicitura assegna al condominio la gestione economica (spese di manutenzione o ricavi dall'affitto) mentre il diritto di proprietà è frammentato in modo proporzionale ai millesimi di proprietà fra tutti i condomini nessuno escluso.esiste una norma/ circolare Agenzia delle Entrate per quel che mi dici? Mi interessa per poter motivare nell'istanza ( eventualmente)
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