Dunque, la figlia può vendere il suo 25%, non una nuda proprietà che è un'altra cosa. Sicuramente non avrà nessun compratore perchè il padre ha diritto di abitazione essendo la casa coniugale. Cosa assai diversa sarebbe se la casa non fosse casa coniugale, ovvero fosse un'altra casa, una seconda. Nel qual caso la faccenda sarebbe più imbrogliata perchè quel 25% darebbe la possibilità alla figlia del possesso delle chiavi e dell'utilizzo per lei e suo figlio della casa. Era doverosa tale precisazione pur se il nostro amico ha puntualizzato che è sempre stata la sua residenza e quella della moglie, quindi una "prima casa"