partiamo dalle definizione della tipologia: le "rotaie" potrebero essere travi in ferro o tipo "varese" come individua binotto, se fossero in ferro ci potrebbe essere un problema di finiture all'intradosso, le travi "varese" invece son iin cemento e legano perfettamente col tavelloncino che si poserebbe sotto, dal punto di vista strutturale la cosa non cambia, sono due tipologie diverse: una prevede il getto contemporaneo della parte integrative dei travetti e della cappa superiore, il tipo "varese" è costituito da travi prefabbricate precompresse sopra le quali si posano i tavelloni e poi viene gettata una cappa armata, l'intradosso viene costituito da altro strato di tavelloni che poi verrà intonacato. La differenza sostanziale è l'armatura di sostegno che per il solaio in travetti e pignatte necessita di un'armatura più consistente, il solaio "varese" è invece autoportante, inoltre la distanza tra i travetti che nella soluzione travetti e pignatte è di 50 cm mentre nell'altra può essere anche maggiore. Personalmente ho adottato il solaio "varese" in caso di ristrutturazione dove si doveva inserire il solaio tra muri esistenti con problemi a realizzare l'appoggio delle travi.