riferendomi ai messagi precedenti dove avevo già comunicato di aver fatto un compromesso con scadenza 30 settembre 2010 e dato una caparra agli proprietari del casale i quali erano cinque, avevo riferito anche che sul compromesso avevamo messo una eventuale proroga senza determinare una data, e invece al momento i stessi mi chiamano per riferirmi che entro il 30/09/2010 si deve fare l'atto , massimo 15 giorni l'esubero. A questo punto ho fatto una procura generale a mia moglie per proseguire nella fase dell'aquisto e del mutuo, visto che sono a l'estero e prima del 23 settembre non posso venire in Italia per lavoro. Oggi pomeriggio vengo a sapere dal mio geometra il quale era andato in tribunale per motivi di lavoro, che un loro zio il quale lamentava che anche lui fosse proprietario, li aveva denunciati alla procura e che nel mese di gennaio 2011 ci sara una udienza nei confronti degli stessi proprietari. Faccio presente che apparte la caparra data agli stessi la sera del compromesso, ho eseguito dei lavori nel terreno. Anche se ho già messo un Notaio di mia conoscenza, sono appena venuto a sapere che mi e arrivata una raccomandata a casa di un avvocato dei proprietari, il quali mi invitano a presentarmi il 30/09/2010 alle ore 18.30 presso un loro notaio scelto da loro per effettuare l'atto di vendita. Non so fino a che punto sia possibile una cose del genere ma stanno cercando di fare tutto in fretta prima di avvicinarsi a l'udienza di gennaio. Posso perdere tutto quello che ho speso fino adesso ? Il notaio loro possono obbligarmi a mettere quello che voglionoi loro? e proprio dell'incredibile.