Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
C e' l extra a mie spese venuta fuori perche il progettista l ha omessa tra le voci che erano indispensabili da fare
Se il progettista ha una assicurazione fagli causa: oppure trovate una intesa, sarebbe meglio. Voglio dire: lui rinuncia a parte del suo onorario e tu paghi la differenza. D'altro canto se la casa è indipendente i lavori sarebbero stati ugualmente e tutti a tuo carico.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Chi decide è il direttore dei lavori non il committente.
scusa chi decide cosa? Il committente decide che tipo di lavori fare sulla base di un progetto con relativo computo metrico estimativo e capitolato lavori. Il committente decide a quale impresa affidare i lavori e decide la nomina del Direttore dei LAvori. Il D.L. deve verificare che l'impresa esegua quello prescritto sul capitolato lavori. Questo perchè in genere Progettista e D.L. coincidono. Ricordati che in ambito condominiale le decisioni del D.L. se modificano il capitolato lavori vanno poi ratificate dall'assemblea.
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
se la persona apostrofata con quell'epiteto è un condomino può essere motivo di rimozione dall'incarico. Il professionista non dovrebbe insultare chi gli da il lavoro: se si arriva a tanto o si da le dimissioni dall'incarico o lo si defenestra.

L'eventuale "offesa" sarà di competenza del ricevente ...che centra il Condominio?

Chi decide è il direttore dei lavori non il committente. Se vuole. sarà quest'ultimo a revocargli l'incarico e se ne assumerà la responsabilità.
Nemmeno il DL può esonerare un Tecnico scelto dall' Assemblea del Condominio.
 

Gianco

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Professionista
Il D.L. deve verificare che l'impresa esegua quello prescritto sul capitolato lavori.
Se nell'esecuzione dei lavori si presenta un imprevisto e c'è da fare una scelta tecnica immediata che non altera l'opera, il direttore dei lavori è l'unico che adotta la soluzione più idonea e senza particolari aggravamenti dei costi.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Chi decide è il direttore dei lavori non il committente. Se vuole, sarà quest'ultimo a revocargli l'incarico e se ne assumerà la responsabilità.
Nemmeno il DL può esonerare un Tecnico scelto dall' Assemblea del Condominio.
Il direttore dei lavori è colui che all'interno del cantiere decide nel rispetto della sicurezza e del progetto. Ove necessario adotterà le decisioni improrogabili e ne risponderà personalmente. Se il tecnico scelto dall'Assemblea del Condominio si dimostrasse incompatibile per l'esecuzione o con la sicurezza, sarà allontanato.
 

Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
secondo me hai una concezione mussoliniana del D.L.
Se nell'esecuzione dei lavori si presenta un imprevisto
la prassi è: l'operaio che scopre l'imprevisto, parla con il Capo Squadra, il quale chiama il Capo Cantiere (che non è detto sia sempre presente sul posto). Il Capo Cantiere chiama l'impresario il quale, a sua volta, contatta il D.L. ( il quale, anche lui, non è detto che sia sempre sul posto) fissano un appuntamento urgente sul cantiere. Nell'incontro il D.L. con l'impresario valutano le varie soluzioni alternative (proposte sia dall' impresa e sia dal D.L.). Ci sono due vincoli: che le difformità rispetto al Capitolato Lavori, avallate e sotto la responsabilità del D.L. (che ne risponde in caso di problemi) vanno comunicate al Responsabile del Lavoro (generalmente l'Amministratore, che per questo si fa pagare); che il costo delle lavorazioni per gli imprevisti vanno ratificati dalla assemblea; se l'assemblea non approva chi paga i lavori? Forse è meglio che il D.L. si faccia autorizzare per iscritto ed attenda tale autorizzazione altro che io sono il D.L. e decido io.
Al di là del Progettista e del Coordinatore della sicurezza (che conta di più del D.L. perchè basta un fax all' USL e all' Ufficio Provinciale del Lavoro e ti blocca il cantiere) non vedo altri tecnici. Il D.L. può solo bloccare il cantiere se vede che l'impresa non impiega i prodotti o non rispetta le lavorazioni previste dal capitolato.
 
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Gianco

Membro Storico
Professionista
Se c'è una decisione tecnica urgente da prendere è il D.L. che sceglie la soluzione e si assumerà le relative responsabilità davanti al committente. L'impresa, se del caso chiederà i maggiori oneri e con il visto del D.L. il committente provvederà in merito. Giustamente, il Responsabile della Sicurezza dovrà concordare sulla scelta adottata.
 

fausto c

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il professore era negli U.S.A., quando il D.L. si è espresso così. Forse non sono riuscito a rendere bene la situazione: i lavori eseguiti finora sono pessimi, il D.L. ha fatto un computo metrico lacunoso di voci importantissime (tali lavori ora li vuole far passare per "imprevisti", per la quale voce ha calcolato l'8% in più sui lavori complessivi, che stiamo pagando), ha motivato 2 mesi d'interruzione dei lavori col fatto che non avevamo scelto il modello di lanterna da appendere al muro nelle scale, non partecipa alle riunioni a cui viene invitato per fornire spiegazioni ec.....
 

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