Io ho letto che è un muro di contenimento di un "terrapieno" li da ben oltre 20 anni e che (forse) per entrambi i lotti vi siano state nel tempo successive compravendite (che ci riportano alle tue "amate" usucapioni decennali).
Rilevo che il confinante ha ottenuto sentenza favorevole (pessimo lavoro del legale di @Stoppin ) che gli riconosce la proprietà di un "bordo" di terreno oltre tale muro di contenimento ...quando, rispetto ai limiti catastali occupa da tempo una superficie maggiore in altro lato.
Non mi risulta sia @Stoppin a dover sistemare il confine bensì il vicino.
Concordo con te che il confine, materializzato da un muro a secco, debba confermare l'acquisizione delle particell o loro porzioni possedute dalle parti da oltre vent'anni. Evidentemente il CTU partendo da questo principio si è rifiutato di ricostruire il confine catastale delle particelle intestate all'uno, ma possedute dall'altro.Causa riconfinamento terreno con muro a secco. Il mio vicino ha vinto la causa per porzione di terreno di circa 8 mq (si sviluppa a forma di triangolo) immediatamente adiacente al muro a secco di circa 2 mt di H. Dalle elaborazioni del CTU è emerso che lui occupa 30 mq di mia proprietà. In corso di mediazione con il CTU ho proposto uno scambio, negato. Comunque, paradossalmente, ha vinto la causa.
Ora sussiste un problema la sentenza non può essere applicata perché il CTU nella relazione non ha indicato i punti certi per riconfinare. Affermando che non era richiesto nel quesito del giudice. Naturalmente non si riesce a trovare un accordo tra i due tecnici incaricati.