Se vinceste mezzo milione di € comprereste una casa?

[quiproquo]

Comprereste una casa?
La comprereste per un vostro parente? figli o altro?
cambiereste la Vostra casa con una più appetibile?
Preferireste ristrutturare la vostra?
Insomma, proibito rispondere che andreste in una spiaggia esotica a godervi la vita, cosa fareste nel mondo immobiliare con una vincita?

Dopo le risposte agli altri amici, vengo alle tue quattro domande:
1) Già fatto; le mie due figlie hanno la casa di proprietà,
2) Più no che sì...vi è un contenuto consumistico che è lontano dalla mia filosofia...Fra zio e nipote cari alla nostra infanzia preferisco Paperino allo zio Paperone...
3) Se necessario (riconversione. ristrutturazione, riparazione...)
certamente sì...
4) Nulla che non rientri nelle tre risposte di cui sopra. E per completezza avendo cambiato una dozzina di auto non ne comprerei una nuova per sostituire quella attuale del 1996...
non potendomi distaccare dal mio (non solo mio) principio
che l'auto si consuma fino alla rottamazione. Tu mi dirai: e il piacere di un'auto nuova fiammante dove lo metti??? Lo sposterei
nel recipiente di FradJACOno...Fuori dalla celia: e il piacere
della rinuncia l'hai mai provato??? Io senza essere un santo, sì,
e diverse volte...come disse la indimenticabile @arciera tutto rientra nel bianco e nel nero e alla fine saremo tutti contenti e potremo intonare col grande Mozart "là ci darem la mano"...
Che ti stringo. Quiproquo.

 

[rita dedè]

Beh @quiproquo!! Se tutti ci accontentiamo, il mondo smette di girare.
Il ex-cancelliere,Helmut schmidt,la disse giusta,dopo il default, si riparte da zero, dammi mezzo milione tramite una vincita, e lo piazzo al punto di partenza, trascorsi 20 anni qualcosa mi frutterà.
Börsencrash 2009,
Azioni della volkswagen, scese
di molto, chi non le ha acquistate ha perso una schance.
Patto di Londra 1953,
Dimezzamento del debito di guerra della Germania, ha contribuito alla ripresa economica del paese.
Cara Grecia vai in default!! Dopo la tempesta, arriva la quete.

 

[rita dedè]

.

 

[quiproquo]

Beh @quiproquo!! Se tutti ci accontentiamo, il mondo smette di girare.
Il ex-cancelliere,Helmut schmidt,la disse giusta,dopo il default, si riparte da zero, dammi mezzo milione tramite una vincita, e lo piazzo al punto di partenza, trascorsi 20 anni qualcosa mi frutterà.
Börsencrash 2009,
Azioni della volkswagen, scese
di molto, chi non le ha acquistate ha perso una schance.
Patto di Londra 1953,
Dimezzamento del debito di guerra della Germania, ha contribuito alla ripresa economica del paese.
Cara Grecia vai in default!! Dopo la tempesta, arriva la quete.

Se mi accontento di mangiare pane e olio al posto del pane e prosciutto, il mondo continuerà a girare perchè sia il pane, sia l'olio
dovranno per forza continuare ad essere prodotti...e se nessuno
comprerà mai più il prosciutto sarà solo quel mondo ( quello dei
prosciuttari...) a non girare più. Se poi ci si volesse riferire all'innovazione e alla ricerca insiti nella tua asserzione, ebbene,esse
potranno continuare ad essere attivate anche con la scomparsa del
prosciutto ...Quando nel 600-700 con l'avvento del torchio (...Germania...)una intera categoria, quella dei copisti, organizzati
in una forte corporazione, sparì dalla circolazione in breve tempo;
e il mondo continuò a girare...perchè tutti sono utili ma nessuno
è indispensabile...In sintesi accontentarsi non significa rinunciare
alla ricerca per migliorare l'esistente o di nuovi brevetti che annullano e sostituiscono quelli precedenti...E questo vale anche
per il settore immobiliare...Per farlo "girare" non occorrono nuove
costruzioni...basterebbe concentrarsi sul "vecchio" nonostante il disaccordo dei costruttori che preferiscono il Nuovo...Perchè:
Cicero pro domo sua"...ma io non sono nè Cicero, nè Cicerone,
sono semplicemente quiproquo. Cius...!!!

 

[pippopeppe]

basterebbe concentrarsi sul "vecchio" nonostante il disaccordo dei costruttori che preferiscono il Nuovo...Perchè:

perchè la cecità del guadagno immediato gli impedisce di guardare lontano e non vedere che le manutenzioni, le ristrutturazioni non finiscono mai e consentono un guadagno costante e continuo nel tempo.
forse hanno gli occhi foderati di prosciutto.

 

[quiproquo]

perchè la cecità del guadagno immediato gli impedisce di guardare lontano e non vedere che le manutenzioni, le ristrutturazioni non finiscono mai e consentono un guadagno costante e continuo nel tempo.
forse hanno gli occhi foderati di prosciutto.

Grazie, hai completato il mio pensiero. Aggiungo che non è tanto
un guadagno più corposo sul Nuovo, bensì che su esso si lavora meglio, al contrario del vecchio dove basti pensare alle demolizioni parziali e totali...Ma su questo punto solo @daniele78 che qui saluto cordialmente potrà, se crede, puntualizzare più proficuamente. Questo non dimuisce di un falso FradJACOno
(quotatissimo...) la valenza del nostro ragionamento. Alla
prossima. Quiproquo.

 

[Un giocatore]

una intera categoria, quella dei copisti, organizzati
in una forte corporazione, sparì dalla circolazione in breve tempo;

Non tutta la categoria. Un buon 10% continuò facendo il segretario alle assemblee condominiali. Infatti quanti segretari usano il notbuk?

 

[quiproquo]

Non tutta la categoria. Un buon 10% continuò facendo il segretario alle assemblee condominiali. Infatti quanti segretari usano il notbuk?

Mi riferivo innanzitutto ai copisti di spartiti musicali che non servivano solo per la vendita destinata da parte degli editori committenti per un pubblico di esecutori professionisti e non (amatori..) ma innanzitutto per i teatri dove le grandi composizioni come le Opere, le Operette, le Sinfonie, i Concerti per orchestra e strumenti solisti, i grandi cori a cappella ecc...non potevano addossarsi al Compositore profilico che si limitava solo alla prima stesura...Si pensi ai tre grandi (quelli che considero i maggiori) Bach, Mozart,
Beethoven, che, con varie centinaia di composizioni, non avrebbero avuto letteralmente il tempo per simile incombenza,
Naturalmente questo valeva anche per le opere letterarie...
Comunque hai ragione...perchè in fondo in fondo i dattilografi non erano altro che copisti meccanizzati... e che dire degli stenografi??? Ritornando al quesito di Rita dedè dobbiamo ricrederci sulla potenza miracolosa del consumismo...ormai si sta parlando di "decrescita" felice. E quindi..."parchi" saluti da quiproquo.

 

[Un giocatore]

si sta parlando di "decrescita" felice.

Per l'Europa, non certo per l'Africa!

 

[quiproquo]

Per l'Europa, non certo per l'Africa!

Certo...tutto è relativo e ad una affermazione generica le si dà il dovuto taglio...A volte esplicito a volte implicito...e spesso
l'Esplicito rimprovera l'Implicito: come ti permetti di implicitare
quello che avrei orgogliosamente esplicitato se tu non avessi spudoratamente implicitato??? E Implicito risponde: e tu come ti permetti di esplicitare così spudoratamente senza accennare minimamente l'aiutino che ti sei preso sul mio implicitato???
E così secula seculorum...oh! che bel divertimento...
FradJACOno dove sei??? Perchè non ritorni ad esplicitare sul Sito
alla tua grande maniera...??? Ne saremmo tutti felici. qpq.