Zerlina04

Membro Junior
Proprietario Casa
Salve a tutti, ho fatto una proposta di acquisto di un immobile i cui proprietari ed eredi sono molti, il giorno dell'atto preliminare davanti al notaio si viene a sapere che uno dei proprietari si è separato dalla moglie, che all'epoca dell'acquisto era in comunione dei beni ma che non risultava nella visura ipocatastale (forse per un errore di trascrizione), e non l'ha resa partecipe di questa vendita, il notaio ha fermato l'atto in attesa della decisione della signora, ora lei blocca tutto perchè ritiene il prezzo non congruo. Cosa posso fare per far procedere la vendita? E' da premettere che hanno fatto scadere i termini in cui si erano impegnati a stipulare il compromesso.
Grazie della disponibilità a chiunque sappia aiutarmi in questo ginepraio
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Non capisco. Il signore che si è separato è comproprietario in qualità di erede o di altro titolo?
Se è comproprietario in qualità di erede cosa c'entra la moglie? Separata o no fa lo stesso, i beni ereditati non rientrano nella comunione. Se invece ha acquistato la sua quota di proprietà bisogna vedere cosa è stato scritto nel rogito. Anche in costanza di matrimonio in comunione dei beni è possibile che venga acquistato un bene da parte di uno solo dei coniugi. (Ad esempio se vendo la casa ereditata dai genitori e con quel denaro compero un'altra casa).
Dovrebbero essere i vari proprietari a far intendere ragione alla signora. Con i tempi che corrono vendere non è facile. Se riuscissero a vendere ad un prezzo anche maggiore tra un anno o due nel frattempo avrebbero pagato tasse e spese di manutenzione. La differenza tra quanto da te offerto e quanto auspicato dai venditori è così rilevante?
E tu hai già versato una caparra o avresti dovuto versarla al preliminare?
Se hai già versato una caparra puoi ottenere il doppio del versato e annullare tutto come detto nel post precedente. Se sei molto interessata alla casa aspetta un attimo a vedere cosa verifica il notaio, non credo tu abbia altre possibilità.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Sul richiedere il doppio della caparra puoi sempre farla presente come opzione in caso non si proceda, poi per la signora se:
  • sono molti eredi
  • lei è la moglie di un comproprietario
  • essendo moglie potrà avere al massimo il 50% della parte dell'ex marito
detto questo di quanto si sta parlando? anche avesse il 25% quanto potrà pretendere dalla variazione del prezzo non congruo?

Io, se l'unico ostacolo è lei, le parlerei per vedere e sentire cosa si aspetta dalla vendita e proporrei qualcosa per il "disturbo" (naturalmente che sia ragionevole in base al valore dell'immobile e alla sua aspettativa)
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Si, ti consiglierei di contattarla per capire quali siano le sue aspettative. Se fate i dovuti calcoli della quota spettante, si fa per dire, a lei, puoi proporle di saldarla separatamente e si chiude. Inoltre la signora deve tenere conto che la quota spettante all'ex marito è un suo bene personale sul quale lei non ha alcun diritto. A questo punto non capisco la posizione del notaio: la signora non ha o non dovrebbe avere, titolo per interferire nell'atto.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
se il coerede è il marito anche se in comunione dei beni sull'eredità non centra proprio nulla, il notaio dovrebbe chiarire il motivo per aver sospeso l'atto
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi sembra piuttosto improbabile un simile errore del notaio: molto ppiù probabile che questo "proprietario" avesse acquistato in regime di comunione con la coniuge poi separata: capita che inizialmente l'atto fosse intestato solo a lui: ciò nonostante, anche se catastalmente non è esplicitato, la metà della quota spetta anche alla moglie.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Mi sembra piuttosto improbabile un simile errore del notaio: molto ppiù probabile che questo "proprietario" avesse acquistato in regime di comunione con la coniuge poi separata: capita che inizialmente l'atto fosse intestato solo a lui: ciò nonostante, anche se catastalmente non è esplicitato, la metà della quota spetta anche alla moglie.
Salve a tutti, ho fatto una proposta di acquisto di un immobile i cui proprietari ed eredi sono molti, il giorno dell'atto preliminare davanti al notaio si viene a sapere che uno dei proprietari si è separato dalla moglie, che all'epoca dell'acquisto era in comunione dei beni
Dall'intervento iniziale, non direi.
 

Zerlina04

Membro Junior
Proprietario Casa
No è proprio come dice basty. Comprato da lui in comunione e poi si sono separati. Infatti lui è uno dei proprietari e non un erede.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto