Pensi veramente che il cambio facoltà, adeguatamente comprovato con certificati della segreteria universitaria, non possa costituire un giustificato motivo?
NO.
Perchè allora diventerebbe valido anche quello di un lavoratore che decide autonomamente di licenziarsi e trasferirsi nelle vicinanze del nuovo lavoro.
che il conduttore possa disdire il contratto senza necessità di alcuna motivazione,
Convengo...ma è la postante a creare confusione...su un "contratto" che ad essere gentili suona quantomeno "inadatto" per l'uso.
Se il contratto era unico, che senso ha la disdetta da parte di un solo intestatario ?
E’ valida ?
Si...il recesso di uno solo dei cointestatari è valido (esistono sentenze al riguardo) e d'altronde sarebbe incostituzionale obbligare qualcuno ad una convivenza forzata.
Resta sempre facoltà di chi rimane di disdire a sua volta la locazione (sempre nel rispetto dei termini di Legge) o trovare un subentrante.
La questine che mi lascia "dubbioso" è quella di concedere una disdetta anticipata, in assenza di gravi motivi, e poi pretendere che della propria decisione ne subisca le conseguenze unicamente l'altro firmatario.