Buongiorno,
possediamo un terrazzo ad uso esclusivo in un condominio di 4 piani. Ci troviamo al primo piano, e il terrazzo era, un tempo, un semplice balcone, esattamente come quelli degli altri appartamenti che si trovano sopra. In tempi passati, i vecchi proprietari hanno ristrutturato ampliando il balcone e andandosi ad allargare parallelamente al pavimento, sul tetto di una gelateria sottostante, generando in tal modo un terrazzo di 70 mq, ad uso esclusivo del condominio che vi accede (ovvero il nostro), con tanto di tettoia condonata che copre circa metà terrazzo.
Ora, io vorrei sapere, visto che ci troviamo proprio sul mare e d'inverno veniamo colpiti da forti venti e intemperie di ogni tipo, se possiamo mettere una tenda (semovibile) dalla parte del mare, ovvero dove finisce la tettoia (il terrazzo presegue ancora diversi metri).
I vicini, che si trovano affianco, sempre al primo piano ma dietro di noi, sostengono che se noi chiudessimo con una tenda, loro non riuscirebbero più a vedere il mare, che chiamerbbero i vigili i quali, a detta loro, ci farebbero rimuovere la tenda e probabilmente anche la tettoia (che ripeto, è già condonata come "tettoia") perchè secondo loro il terrazzo è "ad uso esclusivo" e non "di proprietà", e quindi sempre secondo loro, noi non potremmo far nessun tipo di lavoro.
Concludo specificando che naturalmente la tenda che metteremmo sarebbe trasparente, quindi il fatto che i vicini non possano più vedere il mare è un falso problema, e che la utilizzeremmo solo in caso di forte vento, non starebbe chiusa costantemente.
Volevo anche capire se il fatto che i vicini "non vedono più il mare" può veramente essere un principio su cui poggiarsi per impedire un lavoro. Al di là del fatto che i vicini in questione sono "pappa e ciccia" con l'amministratore condominiale.
Grazie mille per le eventuali risposte e delucidazioni.