questa la triste e assurda vicenda di un mio amico (che per miglior comprensione della vicenda chiamerò "Jo"):
- nel 2006 , "Frank" un amico del mio amico "Jo", si trova in procinto di aprire un'attività commerciale e gli chiede di prestare garanzia presso la sua banca al fine di ottenere un prestito;
- Jo e Mark (altro amico di Frank) concedono la fidejussione a garanzia, il primo per € 30.000 ed il secondo per € 50.000, ma per poca chiarezza e/o dimestichezza con i documenti bancari, non si rendono conto di aver firmato una "fideiussione omnibus" ;
- nel febbraio 2011 arriva a Jo un telegramma col quale la banca gli chiede di saldare le rate di finanziamento non onorate da Frank;
- allarmato si reca alla banca e scopre che Frank ha avuto difficoltà finanziare e ha chiesto un ulteriore prestito, concesso dalla banca sulle garanzie delle fidejussioni omnibus prestate nel 2006 , col nuovo prestito la banca ha obbligato Frank a saldare il prestito precedente prima di riscuotere il denaro (!!!) :-o
- di tutte queste vicende, fino al febbraio 2011 (data del telegramma)nessuna comunicazione e/o informazione viene fatta nè a Jo nè a Mark ;
- durante un colloquio "chiarificatore" in banca e con il direttore, quest'ultimo venendo a sapere che anche Jo necessita di un finanziamento per l'acquisto della quota di casa del fratello, propone a Jo di concedergli il prestito per l'acquisto di casa + il prestito per far fronte alla somma garantita che deve essere necessariamente introitata dalla banca ad interesse di particolare favore , ventilandogli che...finchè la questione fosse rimasta nella gestione personale Jo/Direttore Banca vi erano varie possibilità di accordo, ma qualora Jo si fosse rivolto ad un avvocato... la questione diveniva legale e la banca avrebbe dovuto procedere in tal senso...
- Jo decide di chiedere giustificazioni a Frank e scopre che l'attività è stata chiusa e che Frank risulta irreperibile ai n. telefonici noti;
- Jo quindi si rivolge al suo avvocato, che procede con una lettera alla banca lamentando di aver concesso ulteriori prestiti sulla "testa" del suo cliente, pur venuta a conoscenza della situazione finanziaria critica di Frank;
- la banca, non risponde all'avvocato ma avvia procedura legale per il recupero del credito nei confronti di Jo e di Mark, notificata in questi giorni a Jo.
Ovviamente ora, l'avvocato di Jo procederà avverso la procedura della banca, nel frattempo Jo fra circa 1 mese avrà la scadenza del rogito per l'acquisto della quota di abitazione attualmente in proprietà del fratello.
Non è possibile intestare tale quota alla figlia di Jo in quanto minorenne (procedure troppo lunghe rispetto alla data ultima x rogitare).
Ritenete che l'acquisto della quota di immobile da parte di Jo sia rischioso (ora ne possiede il 25%, ne acquisirebbe un'ulteriore 25% il restante 50% è in proprietà al padre) e che possa essere ipotecato dalla banca?
E' preferibile che l'intestazione dell'immobile sia fatta alla compagna di Jo (Jean) , peraltro già proprietaria di miniappartamento quale sua 1à casa ?
Cosa pensate della assurda vicenda bancaria?
Che consigli suggerite?
Grazie per le utili risposte che verranno e che ... provvederò a fornire a Jo.
- nel 2006 , "Frank" un amico del mio amico "Jo", si trova in procinto di aprire un'attività commerciale e gli chiede di prestare garanzia presso la sua banca al fine di ottenere un prestito;
- Jo e Mark (altro amico di Frank) concedono la fidejussione a garanzia, il primo per € 30.000 ed il secondo per € 50.000, ma per poca chiarezza e/o dimestichezza con i documenti bancari, non si rendono conto di aver firmato una "fideiussione omnibus" ;
- nel febbraio 2011 arriva a Jo un telegramma col quale la banca gli chiede di saldare le rate di finanziamento non onorate da Frank;
- allarmato si reca alla banca e scopre che Frank ha avuto difficoltà finanziare e ha chiesto un ulteriore prestito, concesso dalla banca sulle garanzie delle fidejussioni omnibus prestate nel 2006 , col nuovo prestito la banca ha obbligato Frank a saldare il prestito precedente prima di riscuotere il denaro (!!!) :-o
- di tutte queste vicende, fino al febbraio 2011 (data del telegramma)nessuna comunicazione e/o informazione viene fatta nè a Jo nè a Mark ;
- durante un colloquio "chiarificatore" in banca e con il direttore, quest'ultimo venendo a sapere che anche Jo necessita di un finanziamento per l'acquisto della quota di casa del fratello, propone a Jo di concedergli il prestito per l'acquisto di casa + il prestito per far fronte alla somma garantita che deve essere necessariamente introitata dalla banca ad interesse di particolare favore , ventilandogli che...finchè la questione fosse rimasta nella gestione personale Jo/Direttore Banca vi erano varie possibilità di accordo, ma qualora Jo si fosse rivolto ad un avvocato... la questione diveniva legale e la banca avrebbe dovuto procedere in tal senso...
- Jo decide di chiedere giustificazioni a Frank e scopre che l'attività è stata chiusa e che Frank risulta irreperibile ai n. telefonici noti;
- Jo quindi si rivolge al suo avvocato, che procede con una lettera alla banca lamentando di aver concesso ulteriori prestiti sulla "testa" del suo cliente, pur venuta a conoscenza della situazione finanziaria critica di Frank;
- la banca, non risponde all'avvocato ma avvia procedura legale per il recupero del credito nei confronti di Jo e di Mark, notificata in questi giorni a Jo.
Ovviamente ora, l'avvocato di Jo procederà avverso la procedura della banca, nel frattempo Jo fra circa 1 mese avrà la scadenza del rogito per l'acquisto della quota di abitazione attualmente in proprietà del fratello.
Non è possibile intestare tale quota alla figlia di Jo in quanto minorenne (procedure troppo lunghe rispetto alla data ultima x rogitare).
Ritenete che l'acquisto della quota di immobile da parte di Jo sia rischioso (ora ne possiede il 25%, ne acquisirebbe un'ulteriore 25% il restante 50% è in proprietà al padre) e che possa essere ipotecato dalla banca?
E' preferibile che l'intestazione dell'immobile sia fatta alla compagna di Jo (Jean) , peraltro già proprietaria di miniappartamento quale sua 1à casa ?
Cosa pensate della assurda vicenda bancaria?
Che consigli suggerite?
Grazie per le utili risposte che verranno e che ... provvederò a fornire a Jo.