MicheleFoggia

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Proprietario Casa
Ciao,
so che potrei essere fuori tema ma ho disperato bisogno di voi.

Ho appena terminato il rapporto professionale con il mio avvocato. Lui mi ha mandato una parcella abbastanza elevata, di diverse migliaia di euro, e su questa parcella ha fatto una lista di spese per atti e varie cose (tipo "ricerca catastale") anche del lontano 2011, di cui mai mi aveva parlato, e adesso dice che glieli devo pagare.
Io gli ho chiesto di poter visionare gli atti e tutta la documentazione relativa a queste spese. Insomma, gli ho chiesto tutti quanti gli atti che adesso mi vuole far pagare, la dimostrazione che lui ha avuto queste spese.
Lui dice che sono in archivio e non li trova.

Innanzitutto mi chiedo: se sono in archivio e non li trova, come fa a ricordarsi il costo? (gliel'ho chiesto, e ha tergiversato)
Ps: sono molto sospetti questi prezzi. Esempi: 250 € 100 € 170 € 1200 € 2800 € 450 € 200 € 200 € 550 €... insomma, ma è possibile che siano quasi tutti numeri tondi tondi? C'è una sola spesa che ha anche i centesimi. ma è possibile che le spese legali vengano tutte fuori con numeri tondi? Questo mi fa sospettare che siano prezzi che lui ha tirato a caso...

Ma soprattutto: se lui non trova gli atti con cui riesce a dimostrare che ha avuto queste spese, può pretendere di farmele pagare? Se mi fa causa un giudice può dargli ragione anche se non ha uno straccio di foglio che testimonia che le ha avuto queste spese, visto che non ritrova gli atti?

Esempio: ha scritto "Copie costo 27 €". Innanzitutto, non ha messo la data, ma poi, senza neanche uno straccio di scontrino, cosa ne so io che queste fotocopie invece non siano costate 10 €, o addirittura che lui non abbia avuto questa spesa e se la sia inventata?

Grazie mille!!!
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Ti sei già risposto da solo.

Difficile dire cosa possa poi stabilire un Giudice qualora il tuo ormai ex legale ti citi.

Ve ne sono che tentano l'azzardo...ma poi arrivano a compromessi.

Prossima volta patti chiari fin da subito.
 

AugustaDM

Membro Junior
Professionista
Buongiorno, il collega che reclami il mancato pagamento di una parcella, non può depositare un ricorso per decreto ingiuntivo in Tribunale, senza prima aver richiesto il parere di congruità presso il Consiglio dell'Ordine di riferimento. In tale sede, egli dovrà dimostrare prima di tutti di aver svolto l'attività di cui richiede il pagamento ed in secondo luogo depositare la specifica delle spese sostenute, con ciò dimostrandole. L'omologazione è condicio sine qua non per l'ottenimento del decreto ingiuntivo.
 

AugustaDM

Membro Junior
Professionista
Ad ogni modo per darle una risposta precisa, occorrerebbe verificare che voci reca la parcella de quo, ovvero se la stessa è di soli onorari ovvero di solo spese (rectius: anticipazioni) ovvero di entrambe e quali parametri ai fini della quantificazione degli onorari (se presenti) sono stati adottati.
 

MicheleFoggia

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ad ogni modo per darle una risposta precisa, occorrerebbe verificare che voci reca la parcella de quo, ovvero se la stessa è di soli onorari ovvero di solo spese (rectius: anticipazioni) ovvero di entrambe e quali parametri ai fini della quantificazione degli onorari (se presenti) sono stati adottati.

AugustaDM ti trovo molto informata sulla questione. Se sei d'accordo posso mandarti la scansione della parcella che mi ha inviato così vedi tu stessa tutto quello che ha scritto. Ti ringrazio.
 

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