Si prevede di fare scrittura privata tra fratelli secondo la quale M deve una certa cifra al fratello I a titolo di conguaglio a seguito di permute su immobili. Il legale di M ha predisposto una bozza nella quale,tra le altre cose, viene citata la somma oggetto di conguaglio e le scadenze alle quali M dovrà provvedere ad estinguere il debito verso I. La bozza ha come intestazione "scrittura privata". I ha invitato il legale a modificare parzialmente, perfezionandola con l' intestazione come di seguito: "scrittura privata-ricognizione e riconoscimento di debito-promessa di pagamento. Il legale si rifiuta di intestare la scrittura come I vorrebbe dicendo che quanto riportato sulla scrittura, che M si dichiara debitrice, che intende far fronte alle scadenze previste, che è citato a che titolo il debito è sorto non sono altro che la stessa cosa e che quindi è inutile modificare l' intestazione come I vorrebbe. I ha dei dubbi circa che M rispetti le scadenze e gli importi pattuiti per cui, documentandosi, rileva che, al momento in cui dovesse impugnare l' atto verso M un conto è che sia intestato come semplice scittura privata e altro è che sia intestato con l' aggiunta di ricognizione e riconoscimento di debito e promessa di pagamento. La richiesta di I è giustificata? E ancora, l' atto deve essere comunque registrato all' Agenzia delle entrate o solo in caso d' uso? In questa seconda ipotesi ci sono importi di mora da pagare?
Porgo saluti, ringraziamenti e compliemti per il sito.
giodav
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