Anaeli

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Buon giorno, vi scrivo per avere lumi sul mio caso particolare.
Appartamentino affittato a studenti con scadenza annuale maggio, aggiornato canone al 75% . Appartamentino affittato ad anziana con scadenza gennaio, aggiornato canone a gennaio al 75%. Scopro oggi(in procinto di pagare entro il 30 novembre) che il commercialista mi ha inserito nel pagamento cedolare secca sia a luglio che a novembre, osservando il codice 1840/1841, attribuiti ai miei versamenti....) Per il contratto aggiornato a maggio non è stata inviata la raccomandata agli studenti e per il contratto aggiornato a gennaio 2012 neppure.
Cosa devo fare ora? devo pagare le sanzioni per omessa comunicazione? Ma il commercialista probabilmente ha deciso a luglio quando ha fatto i conti, che poi non me l'abbia comunicato è un altro paio di maniche...... Quali sono le mie incombenze ora e in che tempistica? Grazie se vorrete aiutarmi!!!
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Non fare niente e spera che nessuno vada a sindacare sulla comunicazione ai conduttori.
Per il 2012 dichiara (nel 2013) il canone che ha indicato il commercialista e sul quale ha operato il calcolo degli acconti, sperando che vada liscia.
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
Premetto che sono un proprietario e non un professionista ma non capisco se ti vuoi o no la cedolare secca. Come ha registrato il contratto? Hai pagato le imposte ( quindi no c.s. ) o no ? Stai chiedendo l'adeguamento ISTAT ( quindi no c.s. ) o no? secondo me sarebbe più corretto fare un ravvedimento operoso dicendo che , negli acconti, hai sbagliato a usare i codici e usare le somme come acconto IRPEF; si pagano cifre modeste se il tutto viene fatto prima della scadenza dei termini di presentazione della denuncia dei redditi nel 2013. Sempre che tu NON voglia la cedolare secca nel tuo contratto,
 

Anaeli

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Vedo solo ora l'intervento di vitt1.... Credo che sia il commercialista a decidere se mi conviene la CS oppure no, non si tratta se voglio o no, lo pago per fare i conti relativi.....e decidere cosa mi conviene! Il problema che siamo tre comproprietari e, mentre io ho un reddito più elevato e quindi un'aliquota maggiore del 21%, i miei figli non guadagnano quasi niente e per loro è meno conveniente dell'aggiornamento Istat. So che si può scindere l'opzione e per il primo anno non è stata esercitata.E' ovvio che fino ad ora ho pagato le tasse senza opzione CS, ed ho applicato l'ag. Istat anche all'ultima annualità scaduta. Ora la comm.sta ha deciso così senza dirmi nulla, valutando i tre redditi. Anche se tu esprimi perplessità circa il comportamento suggeritomi, aspetto di sapere cosa ne pensa la diretta interessata che si dà per dispersa, per aggiornarvi, se può interessarvi. Grazie comunque dell'intervento :basito:
Qualunque cosa si faccia si rischia comunque di sbagliare......
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
la materia è complessa e le opportunità sono diverse: mi farebbe piacere sapere come finisce.
grazie:ok:
 

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