Ciao, per quanto concerne il regime fiscale delle locazioni bisogna distinguere fra i 4+4 ed i 3+2.
I contratti 3+2 possono essere stipulati soltanto nei Comuni c.d. ad alta densità, inseriti in una apposita lista in costante aggiornamento.
La tassazione di un 3+2 è molto più agevole di un 4+4; ciò vale anche qualora si aderisca al regime della cedolare secca (l'aliquota che si applica ad un 4+4 è superiore a quella relativa ad un 3+2).
Il contratto che andrete a stipulare, sia esso un 4+4 od un 3+2, dovrà indicare espressamente che i tre conduttori rispondono solidalmente del pagamento del canone.
In questo modo, anche qualora dovesse rimanerne in casa uno solo, questo conduttore dovrà corrispondere l'intero importo del canone originario.
Sconsiglio caldamente (salvo casi particolari) l'associazione stanza / conduttore, perché si tratta di una formula tendenzialmente erronea (immagino infatti che vi siano degli spazi comuni, ad es. bagno e cucina, di cui tutti potranno godere), fonte di problematiche ed adatta a formule contrattuali differenti (quali i contratti di affittacamere).
In ultimo, i contratti di locazione possono avere durata annuale soltanto se ricorrono le specifiche esigenze transitorie che devono essere documentate, altrimenti si trasformano automaticamente in un 4+4.
Non so se questo è il tuo caso, se non lo è è meglio lasciar perdere.