Scala di accesso al condominio provvisoria

[aldof]

Il costruttore del condominio in cui abito causa fallimento non è riuscito a terminare la scala di accesso al condominio stesso che risulta 4 metri fuori terra. Allo stato, in attesa che il comune rilasci le autorizzazioni per la costruzione della scala, per accedere al condominio si sta usando una scala in ferro del tipo di quelle usate per i palchi nelle manifestazioni. Il problema sta che tra un piano gradino e l'altro c'è uno spazio, alla sera non è illuminata ed essendo non coperta quando piove diventa scivolosa.
Ho chiesto all'amministratore se ci fosse una sorta di copertura assicurativa, qualora un condomino o un terzo si fosse fatto male su quel tipo di struttura ( seppur provvisoria è li da un anno) e gli eventuali danni e responsabilità fossero a carico del condominio o dell'amministratore stesso.
L'amministratore mi ha NON risposto dicendomi che questo tipo di quesito dovevo sottoporlo ad un legale.
In buona sostanza, in caso di sinistro, la responsabilità civile è a carico del condominio o dell'amministratore ? Anche perché penso che non esista alcuna copertura assicurativa per tali eventi.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e ringrazio per chi potrà darmi una risposta.

 

[Adriano Giacomelli]

Il condominio deve avere una assicurazione RCA e questa coprirà i danni, salvo poi rivalersi sull'amministratore per incuria o per mancata messa in sicurezza.
Se non avete un'assicurazione rispondono i condomini.

 

[Dimaraz]

E perché dovrebbe aver colpe l'amministratore?

Non è certo una sua idea quella scala/gradinata.

 

[Adriano Giacomelli]

L'amministratore deve portare in assemblea l'argomento al fine che si deliberi la costruzione della scala definitiva o soluzioni analoghe. Nel frattempo è responsabile della messa in sicurezza, con creazione di elementi antisdrucciolo.

 

[Dimaraz]

Io non attribuirei responsabilità basandosi su un resoconto "sopra le righe".

Intanto se l'edificio ha ottenuto agibilità significa che la scala non è contraria a normativa.

Che dei gradini possano essere scivolosi con la pioggia non è cosa che riguardi quel tipo di manufatto ed in ogni caso non può costituire colpa.

 

[griz]

ho dubbi in merito all'agibilità dell'immobile, non credo l'abbia e non si capisce perchè la scala di accesso ai piani alti venga progetatta ed autorizzata a costruzione occupata, le scale esterne secondo norma devono avere una copertura e pavimentate con materiali antisdrucciolo, nonchè illuminate adeguatamente, le scale in ferro prefabbricate sono soggette ad omologazioni e di solito la pedata è in ferro grigliato quindi non sdrucciolevole, l'illuminazione è la cosa più facile da installare, mi sembra che una certa pigrizia aleggi

 

[Dimaraz]

le scale esterne secondo norma devono avere una copertura e pavimentate con materiali antisdrucciolo,

Allora andrebbero "interdette" la stragrande maggioranza delle scale esistenti.

L'antisdrucciodevole è una qualità "ambigua".
Un pavimento in gomma è antisdrucciodevole se asciutto...duiventa una pista da pattinaggio se bagnato.

 

[griz]

L'antisdrucciodevole è una qualità "ambigua".

ok, la norma è quella, all'esterno di solito si usa la gomma a bolli che assolve abbastanza al servizio, poi il problema si pone quando qulalcuno cade e si fa male seriamente e chiama il causa il condominio, se non succede mai nulla il problema non si pone

 

[Luigi Criscuolo]

credo che l'abitabilità di un appartamento inserito in un palazzo venga dato quando il palazzo risulta finito secondo il progetto presentato in Comune ed approvato dal medesimo. Se l'impresa costruttrice ha fatto fallimento e non ha terminato l'edificio il Direttore dei Lavori non può aver presentato in Comune il Fine Lavori e la dichiarazione di Conformità con il Progetto approvato. Quindi non ci può essere l'abitabilità. Come si faccia a pretendere di stipulare una polizza assicurativa su un edificio privo di abitabilità è una pretesa che equivale a buttare dalla finestra i soldi del premio pagato. Le assicurazioni danno per scontato che la casa abbia l'abitabilità, se nel caso di sinistro venissero a conoscenza che manca l'abitabilità, sopratutto se il sinistro è avvenuto su un elemento strutturale, come lo è una scala, provvisorio (ma diventato visto il trascorre del tempo semidefinitivo) che non rispetta le normative, non pagano alcun risarcimento al danneggiato, per cui i danni saranno pagati senz'altro dai proprietari degli appartamenti, visto che il costruttore ha fatto fallimento.
Certo non avere la scala di accesso in un palazzo è dura; come facevano gli operai ad arrivare negli appartamenti salivano dai ponteggi? Uno straccio di scala grezza, in muratura o cemento armato, ci deve essere anche solo per entrare nel palazzo.
Poi qui si parla di 8,0 m di altezza non è poco.

 

[griz]

è quello che cercavo di far intendere, gli operai sono l'ultimo dei problemi, poteva essere in progetto una struttura prefabbricata che veniva assemblata in conclusione alle opere, rimane il fatto che l'agibilità sicuramente non c'è. Nessuna assicurazione liquiderebbe mai un danno con l'immobile in questa situazione