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Questo non lo so,
se quel contratto fu stipulato regolarmente, ossia il motivo della transitorietà era citato in esso e documentato.
Dovresti confrontare il contratto col modello ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (che trovi nel link del mio post n. #6) per essere ragionevolmente sicura che era regolare.Il contratto era regolare
e quando ha lasciato la casa l'ha portato via con sé?andò il mio ex compagno all epoca si occupò lui della cosa
Hai ragione uva, ma credo di capire la situazione: forse nelle località turistiche i locatori non affittano a lunga scadenza, privilegiando le locazioni per vacanze.Non puoi non saperlo, se hai copia del contratto.
Può essere un contratto "falsamente" turistico, visto che @Ice ha scrittoforse nelle località turistiche
qui essendo zona di mare gli appartamenti a lungo periodo si fa fatica a trovarli
Per iscrivere la residenza sua e dei figli in quella casa suppongo abbia dovuto recarsi in Anagrafe col contratto di locazione. Quindi avrebbe potuto/dovuto almeno leggerlo, e adesso potrebbe ricordarsi se era specificata l'esigenza transitoria oppure no!abbiamo tutti portato la residenza qui.
Oggi pensa al Natale e ai tuoi figli: domani è un altro giorno. Auguri per tuttoIl contratto è qui ce l'ho io ed è scaduto un anno e mezzo fa...fosse per me avrei rifirmato a nome mio per un altro transitorio, ma al proprietario è stato bene così, io ho sempre pagato solo che adesso non vuole concedermi il tempo di trovare una casa consona alle mie esigenze e le agenzie le ho girate praticamente tutte...
Sembra un classico caso (in zona mare ce ne sono una marea) di transitorio stipulato solo perchè così il proprietario può "verificare se gli piacciono gli inquilini", ma senza reale motivazione transitoria dietro.fosse per me avrei rifirmato a nome mio per un altro transitorio, ma al proprietario è stato bene così,
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