Ho ereditato un inquilino moroso.
Vorrei sottoporVi un quesito riguardante una locazione problematica , così sintetizzabile :
-mia madre, proprietaria di un immobile costituito da una sola unità abitativa lo locava con
contratto 4+4.
-sei mesi prima della scadenza degli 8 anni notificava con raccomandata a.r. la fine locazione.
- l'inquilino non ritirava la raccomandata come pure le due successive che rilevavano la sua morosità
(non paga l'affitto da oltre otto mesi), intimandogli di regolarizzare la sua posizione debitoria e di liberare i locali dal giorno della scdenza del contratto, riservandosi di iniziare una procedura di sfratto con spese a carico dell'inquilino e recupero del debito.
-mia madre, a pochi giorni dalla scadenza contrattuale, moriva lasciandomi erede.
-l'impianto idrico dell'abitazione locata è derivato da quello dell'abitazione di mia madre (alla quale è intestato il contatore).
Data la morosità dell'inquilino, posso chiudere la derivazione lasciandolo senz'acqua o debbo pure continuare a pagagliela ?
Come posso costringerlo, legalmente, ad andarsene dato che non va a ritirare le reccomandate? Quanto tempo ho per agire considerando che ho in corso le pratiche per la successione?
RingraziandoVi per i consigli che vorrete darmi, porgo cordiali saluti.
Vorrei sottoporVi un quesito riguardante una locazione problematica , così sintetizzabile :
-mia madre, proprietaria di un immobile costituito da una sola unità abitativa lo locava con
contratto 4+4.
-sei mesi prima della scadenza degli 8 anni notificava con raccomandata a.r. la fine locazione.
- l'inquilino non ritirava la raccomandata come pure le due successive che rilevavano la sua morosità
(non paga l'affitto da oltre otto mesi), intimandogli di regolarizzare la sua posizione debitoria e di liberare i locali dal giorno della scdenza del contratto, riservandosi di iniziare una procedura di sfratto con spese a carico dell'inquilino e recupero del debito.
-mia madre, a pochi giorni dalla scadenza contrattuale, moriva lasciandomi erede.
-l'impianto idrico dell'abitazione locata è derivato da quello dell'abitazione di mia madre (alla quale è intestato il contatore).
Data la morosità dell'inquilino, posso chiudere la derivazione lasciandolo senz'acqua o debbo pure continuare a pagagliela ?
Come posso costringerlo, legalmente, ad andarsene dato che non va a ritirare le reccomandate? Quanto tempo ho per agire considerando che ho in corso le pratiche per la successione?
RingraziandoVi per i consigli che vorrete darmi, porgo cordiali saluti.