devo vendere un appartamento a Roma . Quando fu comprato nel 1961 il notaio allegò e firmò una planimetria preparata e firmata dal costruttore Istituto per L'edilizia Economica E Popolare. Tale planimetria
corrispondeva esattamente all'appartamento. Ora che devo vendere l'appartamento ho richiesto una planimetria al Catasto dove risultano delle differenze. Le differenze interne, mi dice il mio tecnico,sono sanabili mentre per quanto riguarda il balcone, diverso al catasto rispetto alla realtà, non è oggi più sanabile. In altri termini il costruttore non ha comunicato le varianti apportate al progetto iniziale. In poche parole questa casa non può essere venduta, ne ora ne mai, perchè il notaio non firmerà l'atto con la differenza tra catasto e la realtà.Potete aiutarmi?
P.S. il mio balcone in questione è uguale a tutti gli altri nei diversi piani.
corrispondeva esattamente all'appartamento. Ora che devo vendere l'appartamento ho richiesto una planimetria al Catasto dove risultano delle differenze. Le differenze interne, mi dice il mio tecnico,sono sanabili mentre per quanto riguarda il balcone, diverso al catasto rispetto alla realtà, non è oggi più sanabile. In altri termini il costruttore non ha comunicato le varianti apportate al progetto iniziale. In poche parole questa casa non può essere venduta, ne ora ne mai, perchè il notaio non firmerà l'atto con la differenza tra catasto e la realtà.Potete aiutarmi?
P.S. il mio balcone in questione è uguale a tutti gli altri nei diversi piani.