Salto di grado parentale in caso di successione ereditaria

[ErikaGiada]

Buongiorno a tutti,
Ho un quesito a cui avrei bisogno di risposta o almeno di una guida.
1 anno e mezzo fa è deceduto mio nonno paterno lasciando 2 figli (di cui uno ovviamente mio padre). Mio zio invece ha sempre sofferto di gravi disturbi mentali, ed essendo stato interdetto ha quasi sempre vissuto tra comunità e case di riposo. Alla morte di mio nonno mio padre ha immediatamente rinunciato all'eredità tramite notaio. Mio nonno non era coniugato, di conseguenza i parenti più prossimi in linea diretta siamo io e mio fratello. La mia domanda è : devo muovermi in qualche modo o aspettare notizie dall' autorità giudiziaria? Nessuno conosce ciò che ha lasciato, a parte un terreno ed un'abitazione (ormai abbandonata).
Chi si sta occupando di tutto ciò?
Grazie in anticipo

 

[basty]

Se non ve ne occupate voi non so chi altro possa essere interessato.
Cosa intendevi?

 

[Excalibur]

Alla morte di mio nonno mio padre ha immediatamente rinunciato all'eredità tramite notaio.

Ma se tuo papà ha rinunciato all'eredità del nonno io credo tu possa avanzare pretese solo su quella di tuo papà. E, come dice Basty, devi occupartene in prima persona, al massimo delegando un professionista.

 

[moralista]

aggiungo alle precedenti risposte, tuo zio se dichiarato interdetto, ci sarà stato nominato un tutore?

 

[Excalibur]

aggiungo alle precedenti risposte, tuo zio se dichiarato interdetto, ci sarà stato nominato un tutore?

Per forza. E' un obbligo di legge.

 

[moralista]

Allora deve intervenire in vece dell'interdetto

 

[Nemesis]

Ma se tuo papà ha rinunciato all'eredità del nonno io credo tu possa avanzare pretese solo su quella di tuo papà

No. Al posto del padre rinunciante subentrano i suoi discendenti.

 

[Excalibur]

No. Al posto del padre rinunciante subentrano i suoi discendenti.

Ok. E hanno a loro volta dieci anni dalla morte per decidere se rinunciare o accettare?

 

[Nemesis]

hanno a loro volta dieci anni dalla morte per decidere se rinunciare o accettare?

Il diritto di accettare l'eredità si prescrive in dieci anni.
Il termine decorre dal giorno dell'apertura della successione e, in caso d'istituzione
condizionale, dal giorno in cui si verifica la condizione. In caso di accertamento giudiziale della filiazione il termine decorre dal passaggio in giudicato della sentenza che accerta la filiazione stessa.

 

[basty]

No. Al posto del padre rinunciante subentrano i suoi discendenti.

Questa volta (mi sembra) tu sia caduto tu nell'errore. ( con Nemesis meglio sempre mettere le mani avanti)
Situazione: il nonno ha due figli: uno dei due interdetto. Non credo questo ultimo sia escluso della successione, anzi.
Il primo figlio rinuncia: solo il suo 50% andrà per rappresentazione ai suoi figli, nipoti del nonno. Cosa aveva detto di sbagliato Excalibur?

Ma se tuo papà ha rinunciato all'eredità del nonno io credo tu possa avanzare pretese solo su quella di tuo papà.