Civilisticamente tanti diritti sulla carta: Arpa non si vede; il Sindaco manco a parlarne; nei fatti perizie, cause lunghe, costi alti, sanzioni ridicole, e se poi il tizio ricomincia che si fa si riparte con una nuova causa ?
Penalmente ? (Se la questione è relegata al mero condominio) : neppure a parlarne
Cass., sez. I Penale, sentenza del 26 giugno 2012, n. 25225
....omissis (conclusioni)
Considerato in diritto
1. Il ricorso proposto da R.F , C.F. e RE.Fr. ( nd.r. i rumoreggianti )è fondato.
2. La contravvenzione prevista dall'art. 659 primo comma c.p., contestata agli odierni ricorrenti, persegue la finalità di preservare la quiete e la tranquillità pubblica ed i correlati diritti delle persone all'occupazione ed al riposo; e la giurisprudenza di legittimità è orientata nel senso di ritenere che elemento essenziale di detta contravvenzione sia l'idoneità del fatto ad arrecare disturbo ad un numero indeterminato di persone (cfr. Cass. 1^, 13.12.07 n. 246, rv. 238814).
3. Nella specie in esame non risulta la sussistenza di tale essenziale elemento, essendo emerso dagli atti di causa che gli unici soggetti danneggiati dai rumori molesti causati dagli odierni ricorrenti sono stati i cinque condomini occupanti la palazzina e che detti rumori sono rimasti circoscritti all'interno di detto stabile, senza essersi mai propagati all'esterno.
4. Va pertanto ritenuto che i fatti denunciati siano privi di rilevanza penale e tali da poter trovare tutela solo in sede civile, con conseguente annullamento senza rinvio della sentenza impugnata.
P.Q.M.
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché il fatto non sussiste.
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Commento :
Se il legislatore non acquisisce contezza della ineguatezza , dei riti e delle norme
i casi di depressione malessere e gravi patologie (per chi introita rabbia e subisce l' abuso ) o di lesioni ( per chi esterna e reagisce ) si moltiplicheranno esponenzialmente .
La demente del piano di sopra che cammina con i tacchi o con i quali sciabatta per le scale a ore impossibili , il bambino a cui è concesso urlare, gimcare in bicicletta, girare con i pattini etc. ( si sa: i figli s'o' pezzi e core) , la musica tecno tenuta a mille dell'imbecille "moderno " , televisore urlante dell'anziano , traslochi di 45 minuti ( ma cosa fanno?) al piano si sopra per ognuno dei 365 gg con tanto di strascico e cigolio, trombettisti, pianisti, violinisti , sbattitori di porte e portoni , lavatrici notturne , condizionatori -trattori, feste settimanali di cavernicoli con trenini e cotillon , rientro notturno con radio a massimo volume, summit di spaccio, ......sono alcuni esempi che persone (fino a ieri pacifiche, oggi potenziali assassini ) devono sopportare da parte di energumeni prepotenti che se ne sbattendono altamente del dialogo e "roba simile" : ed il tutto senza parlare delle immissioni "silenziose" interne quali immissioni di maleodoranze provenienti da fritture del vicino sottostante o immissioni da ossido di carbonio per scarico a parete. O quelle esterne ( bar sotto casa ove bande ululanti si confrontano su inter o Juve , puzze di pizzerie , treni, acciaierie e chi più ne ha più ne metta )- Ce n'è per tutti i gusti
Eppure almeno nella maggior parte dei casi la soluzione c' è ed è una sola: deterrenza e durezza.
A tal fine basterebbe che i VVUU destinassero un paio di agenti all' intervento urgente immediato finalizzato all'accertamento della violazione in corso (costo zero, deterrenza elevata)....................ma si sa nei consigli comunali (ove andrebbero assunte queste decisioni) sono le buche nelle strade che la fanno da padrone. I grandi proclami inneggianti al "vogliamo andare incontro ai bisogni dei cittadini " finiscono a campagna elettorale conclusa , dritti nello sciacquone