ahi,ahi.ahi. Bel problema. suggerirei agli amici feder71 e dondonato di procedere alla regolarizzazione urbanistica PRIMA dei rogiti notarili. basta una DIA e far finta e i lavori si facciano adesso. e successivamente , sempre prima del rogito, procedere alla variazione catastale. Perkè prima del rogito e non dopo?. semplice, perkè in atto chi vende o dona dichiarerà per legge la conformità dello stato dei luoghi alle piantine catastali . Ciò significa che dai documenti riisluterà ke l'abuso edilizio ( cioè opere eseguite senza alcuna autorizzazione ) sono state effettuate dal nuovo proprietraio a partire dal giorno dopo l'acquisto/donazione. Il problema nasce perchè il catasto, con una circolare interna , sconsigliava di effettuare variazioni catastali che non modificassero in numero dei vani e/o ( mezzo vano in + o in - ) e la classe dell'immobile, e quindi la rendita . Per cui molti proprietari ( anke per risparmiare sui costi tecnici ) , pur in presenza di regolari autorizzazioni comunali, non avevano proceduto alla conseguente variazione catastale ( tipo spostare una porta , una finestra o un tramezzo, senza variare il numero delle camere ). Invece ora bisogna dichiarare in atto che la piantina catastale è uguale allo stato di fatto dell'immobile. Per cui se vi è discordanza bisogna variare la piantina catastale. Se le opere sono autorizzate dal comune non c'è problema. Se sono abusive , bisogna presenatre una DIA al comune ( o in sanatoria oppure normale dichiarando in questo caso che le opere si faranno adesso ). Saluti . nicola.
Aggiunto dopo 11 minuti :
in particolare a dondonato direi ke adesso , x legge, il catasto vuole ke si indichi in planimetria dov'è il locale cucina ( soilo quello, oltre ai locali accessori tipo ripostigli, bagni, cantine , corridoi, ecc. ) . Siccome la cucina è stata spostata senza alcuna autorizzazione, bisognerà , anke in questo caso munirsi di DIA ( sanatoria o meno , veggasi quanto detto sopra ) . ANKE SE NON SI SONO SPOSTATI I TRAMEZZI. Questo perkè sia il locale cucina he la cameretta debbono rispettare delle superfici minime in pianta ( i metriquadri minimi ) fissate dal comune. In + la cucina ha necessità del certificato di conformità degli impianti rilasciato dalla ditta installatrice ( xkè i tubi del gas e dell'acqua debbono essere a norma, vi debbono essere i fori di aerazione/ventilazione sulle pareti perimetrali o ventole dio aspirazione ). Se non è stato fatto allora, bisogna kiamare una ditta ke , verificato l'impianto, lo certifichi oggi . Un tecnico potrà aiutarti tranquillamente. Saluti. Nicola.