In un rogito con figlia nuda proprietaria e madre usufruttuaria è stato posto questo articolo:
Art.5) Per espresso accordo gli immobili in oggetto saranno consegnati dalla
parte venditrice alla parte acquirente, liberi da persone e cose, nell'attuale
stato d'uso e di manutenzione, entro e non oltre il giorno 13 settembre
2016.
Questo perchè si intendeva tutelate l'usufruttuaria per un lasso di tempo. Di seguito con l'usufruttuaria veniva stipulato un comodato d'uso gratuito a termine registrato all'Agenzia delle Entrate.
La usufruttuaria e comodante, dopo qualche tempo decedeva e con la figlia firmavo il seguente accordo:
VERBALE DI RICONSEGNA DELL’IMMOBILE IN COMODATO
D’USO GRATUITO
Oggetto: riconsegna dell’immobile
in comodato d’uso gratuito
Il sottoscritto xxxxxxx xxxxxxx nella sua qualità di figlia ed erede della fu xxxxxxxx, deceduta il xx/xx/xxxx, conduttrice dell’immobile sito in xxxxxx in viale xxxx n°xx composto da n°3 (tre) vani e detta consistenza immobiliare risulta attualmente riportata nel Catasto dei Fabbricati del Comune censuario di xxxxx, con esatta intestazione, al foglio xx, con il mappale xxxxxx, e ricevuto in comodato d’uso gratuito con contratto del xx/xx/xxxxx e registrato presso l’Agenzia delle Entrate di xxxxxxx il xx/xx/xxxx con n°xxxx
Dichiara
Di riconsegnare l’immobile sopraindicato ai sig.ri xxxxxxxxxxxxx e xxxxxxxxxx nella loro qualità di proprietari dello stesso oggi …./…./………
Le parti pertanto dichiarano che l’immobile in oggetto è in buono stato di conservazione e non presenta alcun danno.
xxxxxxxxxxxxxxx lì ____________________
I comodanti
Per il Comodatario
La questione che pongo è : Che valore ha l'ultimo verbale firmato in carta semplice rispetto agli altri.
Art.5) Per espresso accordo gli immobili in oggetto saranno consegnati dalla
parte venditrice alla parte acquirente, liberi da persone e cose, nell'attuale
stato d'uso e di manutenzione, entro e non oltre il giorno 13 settembre
2016.
Questo perchè si intendeva tutelate l'usufruttuaria per un lasso di tempo. Di seguito con l'usufruttuaria veniva stipulato un comodato d'uso gratuito a termine registrato all'Agenzia delle Entrate.
La usufruttuaria e comodante, dopo qualche tempo decedeva e con la figlia firmavo il seguente accordo:
VERBALE DI RICONSEGNA DELL’IMMOBILE IN COMODATO
D’USO GRATUITO
Oggetto: riconsegna dell’immobile
in comodato d’uso gratuito
Il sottoscritto xxxxxxx xxxxxxx nella sua qualità di figlia ed erede della fu xxxxxxxx, deceduta il xx/xx/xxxx, conduttrice dell’immobile sito in xxxxxx in viale xxxx n°xx composto da n°3 (tre) vani e detta consistenza immobiliare risulta attualmente riportata nel Catasto dei Fabbricati del Comune censuario di xxxxx, con esatta intestazione, al foglio xx, con il mappale xxxxxx, e ricevuto in comodato d’uso gratuito con contratto del xx/xx/xxxxx e registrato presso l’Agenzia delle Entrate di xxxxxxx il xx/xx/xxxx con n°xxxx
Dichiara
Di riconsegnare l’immobile sopraindicato ai sig.ri xxxxxxxxxxxxx e xxxxxxxxxx nella loro qualità di proprietari dello stesso oggi …./…./………
Le parti pertanto dichiarano che l’immobile in oggetto è in buono stato di conservazione e non presenta alcun danno.
xxxxxxxxxxxxxxx lì ____________________
I comodanti
Per il Comodatario
La questione che pongo è : Che valore ha l'ultimo verbale firmato in carta semplice rispetto agli altri.
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