Ritorno a casa (dai genitori) nel periodo di blocco

[giannis]

Buongiorno a tutti,

un mio collega (non lo dico per dire, è un collega veramente ) è un lavoratore fuori sede che vive da solo.

Sentendo che vogliono allungare il periodo di chiusura fino a inizio maggio, dato che il lavoro può essere fatto da remoto, mi chiedevo se nel periodo del blocco poteva comunque fare uno spostamento per trasferirsi dai suoi genitori.

Viste le norme secondo me no ma, dal momento che sta soffrendo abbastanza l'isolamento e il non vedere nessuno, mi chiedevo se lo spostamento poteva rientrare tra le necessità.

Grazie in anticipo

 

[Franci63]

Secondo me No.
Tutti stiamo soffrendo l'isolamento, e il non vedere nessuno.
Ognuno deve fare la sua parte, per il bene di tutti.
Se si sposta, rischia lui, e fa correre rischi ai suoi.

 

[Fift@]

Assolutamente no. Se lo fermano per strada si becca giustamente una denuncia eo fanno tornare indietro. le stazioni ferroviarie sono presenziate e ogni sbocco autostradale ha una pattuglia. Passano così poche auto che fermarle tutte non è un problema e non passerebbe inosservato. Poi se vuole bene ai suoi genitori, deve stare dove si trova adesso. Molte persone soffrono, ma far rischiare la vita agli altri sarebbe peggio

 

[moralista]

Chissà perché quando una cosa ci viene vietata si aprono tutte dico a tutti la voglia di farla

 

[Gianco]

E' giusto che stia dove sta! Ma egoisticamente parlando, uno da solo cosa ci sta a fare in una città lontana dai suoi affetti che magari è da tanto che non vede e che per giunta non si trova a trascorrere intere giornate chiuso in casa senza fare un "tubo"? E' umanamente comprensibile che uno cerchi di fare il "furbo". La clausura, oltreché noiosa per i più, è costosa e deprimente.
Comunque, ripeto che è necessario che ciascuno si accolli questo disagio, sapendo che non concorrerà ad arrecare alcun problema alla salute dei suoi concittadini.
I nostri avi dicevano: Dura lex, sed lex!

 

[User_29045]

Buongiorno a tutti,

un mio collega (non lo dico per dire, è un collega veramente ) è un lavoratore fuori sede che vive da solo.

Sentendo che vogliono allungare il periodo di chiusura fino a inizio maggio, dato che il lavoro può essere fatto da remoto, mi chiedevo se nel periodo del blocco poteva comunque fare uno spostamento per trasferirsi dai suoi genitori.

Viste le norme secondo me no ma, dal momento che sta soffrendo abbastanza l'isolamento e il non vedere nessuno, mi chiedevo se lo spostamento poteva rientrare tra le necessità.

Grazie in anticipo

Digli che io ho lo stesso problema, ho mia madre e mio fratello a 300 Km e non posso vederli, posso solo chiamarli.

Mi sto adeguando alla legge. Anche perché non mi va di beccarmi una denuncia.

 

[majocca]

Buongiorno a tutti,

un mio collega (non lo dico per dire, è un collega veramente ) è un lavoratore fuori sede che vive da solo.

Sentendo che vogliono allungare il periodo di chiusura fino a inizio maggio, dato che il lavoro può essere fatto da remoto, mi chiedevo se nel periodo del blocco poteva comunque fare uno spostamento per trasferirsi dai suoi genitori.

Viste le norme secondo me no ma, dal momento che sta soffrendo abbastanza l'isolamento e il non vedere nessuno, mi chiedevo se lo spostamento poteva rientrare tra le necessità.

Grazie in anticipo

Dico la mia :
Solo se il tuo collega è il tutore di un genitore dichiarato disabile in condizione di gravità (legge 104 art 3 comma 3). In questo caso sussistono i requisiti di necessità.

 

[Gianco]

Dico la mia :
Solo se il tuo collega è il tutore di un genitore dichiarato disabile in condizione di gravità (legge 104 art 3 comma 3). In questo caso sussistono i requisiti di necessità.

Ho qualche dubbio, visto che normalmente il collega non è presente ed evidentemente il genitore sopperisce senza problemi.

 

[majocca]

Ho qualche dubbio, visto che normalmente il collega non è presente ed evidentemente il genitore sopperisce senza problemi.

Ciao Gianco : in effetti il mio discorso era generalizzato, non avendo modo di sapere la situazione del collega in questione, che sono comunque dati riservati.
Se il collega non ha legge 104, allora non c'e nulla da fare. Forse il caso è questo.....