Ritenuta d'acconto IVA al 4%

[pinomaga]

Scusami Dimaraz ma è possibile che io mi debba preoccupare di fare tutti questi calcoli? Il titolare della ditta mi dice che che nelle fatture che emette ai clienti non ha mai inserito la ritenuta del 4%, quindi come bisogna comportarsi?

 

[basty]

È responsabilità del committente applicarla e versarla.

Che sia responsabilità del committente versarla= pagarla, non ci sono dubbi.

Ma i termini applicarla e versarla sono ambivalenti:
sarà compito del venditore applicarla=esporla in fattura e versarla=liquidarla periodicamente all'erario
Compito del committente è saldare completamente la fattura, comprensiva dell'imponibile e dell'IVA.

Quindi ripeto la domanda: di una errata esposizione della aliquota in fattura, ne risponde in termini di sanzioni il fornitore o il committente?

 

[pinomaga]

Presumo a questo punto il fornitore!

 

[Nautilus]

Come scritto da Nemesis se pagherete la fattura con bonifico "parlante", cioè per ristrutturazione la ritenuta di acconto la fa la banca e voi non dovete fare nessun F24. Per l'IVA funziona come scritto da Diramaz ma dev'essere la ditta installatrice a evidenziare qual'è il costo del portone e quale quello della manodopera ed applicare l'IVA dovuta.

 

[Dimaraz]

Scusami Dimaraz ma è possibile che io mi debba preoccupare di fare tutti questi calcoli?

Che sia responsabilità del committente versarla= pagarla, non ci sono dubbi.

Ma i termini applicarla e versarla sono ambivalenti:
sarà compito del venditore applicarla=esporla in fattura e versarla=liquidarla periodicamente all'erario

ALTOLÀ.

Se scrivo una replica citando una frase altrui la risposta vale per quella determinata "questione".

1) non vi è obbligo di indicare l'eventuale R.A. nella fattura

Quindi diventerebbe responsabilità dell’acquirente applicarla? Mi sembra una cavolata.
Non sarebbe più logico che la responsabilità ricadesse su chi EMETTE la fattura?

artt. 25 e 25-bis D.P.R. 600/1973 impongono obblighi in capo al solo sostituto, il quale è tenuto ad operare e a versare la ritenuta d’acconto, nonché a dichiararla, indipendentemente dalla sua esposizione in fattura da parte del soggetto percettore del compenso.

MAI ho scritto che l'IVA non deve essere indicata in Fattura.

La responsabilità sull'esatta aliquota e sui calcoli riportati in fattura è SEMPRE del venditore/prestatore.

E chi non si fida trovi riscontro presso chi ritiene più meritevole.

 

[basty]

A parte il tono velatamente polemico, ne prendo atto.

Non ho capito chi confondesse Ra con IVA, ma è irrilevante.

Quanto al non obbligo di indicare la Ra in fattura mi pare una lacuna: la applicazione dipende se non erro, dal regime fiscale scelto dal prestatore, per cui mi chiedo come possa regolarsi il committente ( sostituto d’imposta)

 

[Dimaraz]

La RA non è funzione di un Regime Fiscale.

 

[pinomaga]

A questo punto se sulla fattura non è contemplata la ritenuta d'acconto, pago la prestazione+ IVA e basta. Credo di essere a posto come committente.

 

[Nemesis]

se sulla fattura non è contemplata la ritenuta d'acconto, pago la prestazione+ IVA e basta. Credo di essere a posto come committente.

No. Il condominio quale sostituto di imposta opera all'atto del pagamento una ritenuta del 4 per cento a titolo di acconto dell'imposta sul reddito dovuta dal percipiente, con obbligo di rivalsa, sui corrispettivi dovuti per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi, anche se rese a terzi o nell'interesse di terzi, effettuate nell'esercizio di impresa.
A prescindere dall'eventuale indicazione in fattura.

 

[Dimaraz]

Credo di essere a posto come committente.

Essere "amministratore interno" (non professionista e/o del proprio Condominio di residenza) non ti esenta dal conoscere/rispettare le normative...pena sanzioni dolorose.

Spero che ti affidi ad un "commercialista" (o equivalente) per la redazione di tutti gli obblighi in tema.