Grazie a tutti per le risposte!
Mi rincuora vedere che non sono l'unico ad aver avuto difficoltà ad interpretare quella frase
Ma appunto, se si sta alla lettera, essendo la normativa estesa a tutto il 2017 si desume che copra tutti i lavori effettuati dal 1/1/2016 al 31/12/17.
Io in ogni caso faccio tutti i pagamenti a regola d'arte e poi come va va. Ma in teoria dovrebbe andare tutto bene!
Per quanto riguarda l'autorizzazione, immagino serva solo in caso di eventuali contestazioni da parte dell'Agenzia delle Entrate quando sarà ora di fare la dichiarazione dei redditi, e sappiamo come in questa nostra Repubblica Burocratica sia sempre meglio fare una carta in più che una in meno!!!
Online ho trovato
questo modello che penso possa fare al caso mio. Dite che può andare?
Per il resto premetto che tutto quanto è stato fatto in comune accordo con mio padre e in famiglia ci sono ottimi rapporti, non ci sono zii o fratocuggini che possono avanzare pretese dato che l'immobile faceva parte di un'eredità già estinta. Mia sorella vive all'estero da anni e ha sempre supportato l'idea. Cmq nel giro di qualche mese verrà registrato dal notaio l'asse ereditario per cui l'appartamento che ristrutturo andrà in eredità a me mentre quello dove attualmente vivono i miei genitori andrà a mia sorella. L'altro appartamento ha un valore equivalente a quello stimato del mio alla fine della ristrutturazione. Quindi anche dal punto di vista dei contenziosi dovrei essere coperto. Il comodato d'uso è valido fino al 2050, data in cui mio padre purtroppo se ne sarà andato da un pezzo
Vi risparmio il calvario che abbiamo affrontato per ottenere il mutuo, a partire da un'ipotesi di donazione (con cui semplicemente non ti danno il mutuo..., oltre a rappresentare un marchio d'infamia per tutte le generazioni successivo, starne alla larga), passando a un'idea di compravendita tra familiari (bocciata) con il cui ricavato poi mio padre avrebbe sostenuto le spese di ristrutturazione, e finendo con la registrazione del comodato d'uso che mi ha finalmente aperto la strada!!
Sosterrò io tutte le spese, con un conto intestato a me. Il mio homebanking prevede un'apposita tipologia di bonifici "con agevolazione fiscale > ristrutturazione edilizia". Ma comunque al momento dei pagamenti chiederò tutte le conferme di rito direttamente alla banca e non escludo di andare a fare i bonifici direttamente in filiale.
Cercando su google per ore come fare questi bonifici tutti dicono di stare attenti alla causale, ai bonifici parlanti etc, ma nessuno, e sottolineo
NESSUNO cita quale sia la causale esatta da inserire! Vi sembra possibile?