Maria Virginia

Nuovo Iscritto
Conduttore
La mia coerede ha effettuato la ristrutturazione della casa ,su cui non è stata fatta la condivisione ereditaria dinanzi al notaio e che sarebbe eseguita a breve,senza chiedermi l’autorizzazione.Posso oppormi?Faccio inoltre presente che il deciso ha nominato con atto notarile un esecutore testamentario,da parte di quest’ultimo,era tenuto a rendermi partecipe o meglio ,anche egli ne sarebbe dovuto essere informato ?Faccio ancora presente che,la mia\ coerede non ha la residenza nell’immobile ristrutturato e che per lei,quando andrà’ in suo possesso dopo la divisione ereditaria sarà seconda casa.Grazie per la vs cortese risposta
 

Maria Virginia

Nuovo Iscritto
Conduttore
Si, ho capito cosa intendi. Ma non sappiamo che stima è stata fatta della casa: lo stato prima della ristrutturazione? Va bene: ma chi ha fatto tale valutazione? Era ragionevole o è stata forzosamente svalutata, scalando ad es. pari pari le spese di ristrutturazione da un ipotetico valore post ristrutturazione? Non credo funzioni proprio così: nessuna ristrutturazione compenserebbe il valore di mercato, salvo si acquisisca il bene grezzo ad un prezzo mooolto conveniente.
Queste operazioni le fanno gli impresari prendendo per la gola i coeredi che non sanno cosa fare degli immobili, e che svendono.

Secondo me i costi di ristrutturazione non si recuperano all'istante: semmai si "ammorizzano" in un certo numero di anni. Questo succede ai privati: e credo questa sia la lamentela della nostra postante. Poi ammetto potrebbero essere le solite paturnie tra coeredi, e non necessariamente le furbizie di una delle parti.
Guardi e mi consenta,qui non vi è’ alcuna paturnie tra i coeredi,la mia è’ stata una semplice domanda,ne’ vi sono liti tra coeredi.Lascerei le personali e se uno si sente in grado di potere da ,eventualmente una risposta al solo quesito la dia senza porre altre e ripeto personali cinsiderazioni
 

Maria Virginia

Nuovo Iscritto
Conduttore
I dati erano e sono precisi e su ciò’ nulla questio,il problema è’ stato risolto,con autorizzazione alla ristrutturazione,e no erano lavori urgenti,l’autorizzazione era dovuto,non essendo l’immobile non ancora diviso dinanzi al notaio,ed anche la ditta per effettuare i lavori,ne aveva necessità
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto