E' il balcone di un appartamento nel abbiamo rifatto le facciate rientrando perciò nel bonus del 90%.Da come hai descritto gli interventi si tratta di una manutenzione ordinaria, poichè si configura come un mantenimento in efficienza/riparazione senza innovazioni e modifiche strutturali.
Per cui, se si tratta di una casa indipendente, non hai diritto al Bonus Ristrutturazioni, ma potresti fruire del Bonus Facciate (se l'immobile è situato nelle zone urbanistiche A o B e rispetta tutti gli altri requisiti previsti da questo incentivo).
In merito all'IVA, hai diritto a quella del 10% previa presentazione di esplicita richiesta scritta al fornitore il quale, in caso contrario, dovrà applicare IVA 22%.
Se non gliela hai consegnata e la fattura è già stata emessa, come ha detto @Dimaraz , potresti chiedere di farti fare una nota d'accredito per annullarla, con successiva emissione di nuova fattura con aliquota IVA agevolata.
Ovvio che questo passo dipende dalla volontà del fornitore, dato che no si tratta di un suo errore.
Confermo anche che, non essendoci beni significativi tra le forniture, hai diritto all'IVA 10% su tutta la fornitura.
Mi sono accorto che chi ha fatto la CILA ha genericamente indicato opere di manutenzione straordinarie alle facciate senza specificare il rifacimento dei terrazzi.
- E' questo un problema?
- Essendo un pro forma di fattura, senza alcun valore legale, mi basta inviargli un'autocertificazione nella quale si richiede l'applicazione dell'IVA agevolata?
- Il progettista del capitolato potrebbe darmi la conferma definitiva oppure è un interpretazione che non spetta a lui? (scusatemi ma non sapendo chiedo...)
Grazie!