Hai cominciato il messaggio dicendo: il preventivo è x, invece la fattura è y. Che volevi dire?
Ciao Jac0, mi sono spiegata male
ho fatto una precisazione non necessaria, cioè che nel preventivo ci sono tutti i prezzi unitari e nell'ordine c'è un totale lavori a corpo.
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Comunque, per il discorso della detrazione, la cosa è un po' controversa.
Ho letto attentamente ciò che scrive l'agenzia delle entrate e specificatamente il DPR 380 art. 3 punti a e b, ed è tutto li il succo. Anche se ognuno lo interpreta in un modo, ed è anche normale visto che non c'è una nettissima differenza tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.
Infatti recita:
Art. 3 (L) - Definizioni degli interventi edilizi
(Legge 5 agosto 1978, n. 457, art. 31)
1. Ai fini del presente testo unico si intendono per:
a) "interventi di manutenzione ordinaria", gli interventi edilizi che riguardano le opere di
riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad
integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti;
b) "interventi di manutenzione straordinaria", le opere e le modifiche necessarie per
rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i
servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle
singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso;
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Nella fattura della ditta ci sarà scritto:
"Interventi di manutenzione straordinaria, per ristrutturazione servizio igienico-sanitario".
che è la verità.
La manutenzione straordinaria
Sono considerati interventi di manutenzione straordinaria le opere e
le modifiche necessarie
per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi igienico/sanitari e tecnologici, sempre che non vadano a modificare i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino mutamenti delle destinazioni d’uso.
Restauro e risanamento conservativo
Sono compresi in questa tipologia gli interventi finalizzati a conservare l’immobile e assicurarne la funzionalità per mezzo di un insieme di opere che, rispettandone gli elementi
tipologici, formali e strutturali, ne consentono destinazioni d’uso con esso compatibili.
Esempi di manutenzione straordinaria:
• installazione di ascensori e scale di sicurezza
• realizzazione e
miglioramento dei servizi igienici