Mi trovo anke io a sostenere una situazione spigolosa, come anche altri degli iscritti, con un ai di un grosso gruppo in frinchising. Si sa, qualche Agente è onesto e molto professionale ma altri concordo sono autentici sciacalli. Purtroppo ho a che fare con l'ultima specie. Ma spiego meglio così magari si potrà raccogliere dalle esperienze e dall'indubbia professionalità di alcuni operatori del settore.
L'agente in questione, Pinco, scrive sul contratto dell'incarico oltre alle solite formalità, che publicizzerà il mio immobile su 3 siti internet, tra quelli maggiormente conosciuti. Come si diceva tempo addietro la pubblicità è l'anima del commercio. ( tra l'altro siamo proprietari in 4 e abbiamo firmato solo in 2)
Verbalmente rimaniamo d'accordo di cercare altri canali promozionali ( annunci su giornali, magari cartelli ed altre forme visive..) ci accordiamo anche in buona fede che se avessi incontrato io il cliente gli avrei comunque riconosciuto una quota per spese e impegno.Mi sono anche proposta di anticipare le spese per la promozione pubblicitaria.. si è quasi offeso, non facendo comunque nulla. Passati oltre 3 mesi, nonostante i miei solleciti mi accorgo che su uno dei 3 siti scritti da lui stesso nel contratto ancora il mio immobile non è pubblicato.
Secondo voi è questo un motivo valido e rappresenta una grave inadempienza per sciogliere il contratto?
Lasciamo perdere ogni commento della reazione dell'ai che ha avuto quando gli ho sottoposto la questione, ha subito mostrato astio e sbandierato legali e penale... forse forse non gli andava proprio di impegnarsi seriamente con l'immobile e con una bieca strategia magari voleva che io arrivassi a svenderlo per concludere alla svelta al ribasso. Che ne dite? Vi sarei grata per un confronto se possibile, e tutti i consigll sono estremamente graditi.
Grazie e cari saluti
L'agente in questione, Pinco, scrive sul contratto dell'incarico oltre alle solite formalità, che publicizzerà il mio immobile su 3 siti internet, tra quelli maggiormente conosciuti. Come si diceva tempo addietro la pubblicità è l'anima del commercio. ( tra l'altro siamo proprietari in 4 e abbiamo firmato solo in 2)
Verbalmente rimaniamo d'accordo di cercare altri canali promozionali ( annunci su giornali, magari cartelli ed altre forme visive..) ci accordiamo anche in buona fede che se avessi incontrato io il cliente gli avrei comunque riconosciuto una quota per spese e impegno.Mi sono anche proposta di anticipare le spese per la promozione pubblicitaria.. si è quasi offeso, non facendo comunque nulla. Passati oltre 3 mesi, nonostante i miei solleciti mi accorgo che su uno dei 3 siti scritti da lui stesso nel contratto ancora il mio immobile non è pubblicato.
Secondo voi è questo un motivo valido e rappresenta una grave inadempienza per sciogliere il contratto?
Lasciamo perdere ogni commento della reazione dell'ai che ha avuto quando gli ho sottoposto la questione, ha subito mostrato astio e sbandierato legali e penale... forse forse non gli andava proprio di impegnarsi seriamente con l'immobile e con una bieca strategia magari voleva che io arrivassi a svenderlo per concludere alla svelta al ribasso. Che ne dite? Vi sarei grata per un confronto se possibile, e tutti i consigll sono estremamente graditi.
Grazie e cari saluti