Buon pomeriggio a tutti,
scrivo sperando di chiarirmi un paio di dubbi.
Il 24/11/17 ho stipulato un contratto di locazione 4+4 a uso abitativo a canone libero, registrato il 27/11/17 e con decorrenza dal 01/12/17.
Purtroppo l'inquilina mi ha anticipato che deve lasciare casa a breve, probabilmente il prox mese ma che l'ex marito è disposto a prendere il suo posto. A questo punto per logica ho pensato che la strada più ovvia sia quella del subentro o cessione del contratto visto che canone e accordi come da contratto resterebbero invariati.
1) considerata la situazione il discorso del subentro non sarebbe la soluzione più ovvia e semplice?
Non avendo mai fatto prima un subentro di un contratto cerco di documentarmi un po' e sul sito dell' agenzia delle entrate leggo "cessione/subentro con o senza pagamento corrispettivo"
2) cosa sarebbe questo " corrispettivo" ?
Per quello che ho potuto leggere e comprendere, nel mio caso specifico dovrei quindi, in caso di cessione/subentro, compilare RLI via web effettuando la cessione del contratto, cambiando i dati del vecchio inquilino con quello nuovo e contestualmente pagare la quota fissa di 67 euro come tassa per il subentro. Preparare una scrittura privata col nuovo inquilino subentrato e stop. Corretto?
L' imposta di registro verrà poi pagata entro il 31 dicembre 2018, corretto anche questo?
Altro e spero ultimo dubbio:
c'è un qualche motivo, fiscale o pratico per cui mi converrebbe invece risolvere il contratto e farne uno nuovo per il nuovo inquilino?
grazie anticipatamente a tutti
scrivo sperando di chiarirmi un paio di dubbi.
Il 24/11/17 ho stipulato un contratto di locazione 4+4 a uso abitativo a canone libero, registrato il 27/11/17 e con decorrenza dal 01/12/17.
Purtroppo l'inquilina mi ha anticipato che deve lasciare casa a breve, probabilmente il prox mese ma che l'ex marito è disposto a prendere il suo posto. A questo punto per logica ho pensato che la strada più ovvia sia quella del subentro o cessione del contratto visto che canone e accordi come da contratto resterebbero invariati.
1) considerata la situazione il discorso del subentro non sarebbe la soluzione più ovvia e semplice?
Non avendo mai fatto prima un subentro di un contratto cerco di documentarmi un po' e sul sito dell' agenzia delle entrate leggo "cessione/subentro con o senza pagamento corrispettivo"
2) cosa sarebbe questo " corrispettivo" ?
Per quello che ho potuto leggere e comprendere, nel mio caso specifico dovrei quindi, in caso di cessione/subentro, compilare RLI via web effettuando la cessione del contratto, cambiando i dati del vecchio inquilino con quello nuovo e contestualmente pagare la quota fissa di 67 euro come tassa per il subentro. Preparare una scrittura privata col nuovo inquilino subentrato e stop. Corretto?
L' imposta di registro verrà poi pagata entro il 31 dicembre 2018, corretto anche questo?
Altro e spero ultimo dubbio:
c'è un qualche motivo, fiscale o pratico per cui mi converrebbe invece risolvere il contratto e farne uno nuovo per il nuovo inquilino?
grazie anticipatamente a tutti