Risoluzione anticipata del contratto di affitto

[MOLLO GIOVANNI]

Contratto 3+2 per studenti universitari.Dopo 7 mesi ricevo la disdetta anticipata del contratto d'affitto,con preavviso di tre mesi,senza motivazioni..il contratto lo prevede se ci sono GRAVI MOTIVI.Devo rifiutare la disdetta,a meno che i locatari mi forniscano i gravi motivi?Questo dal punto di vista prettamente giuridico per il rispetto della clausola contrattuale.Gradirei una risposta da un vostro avvocato.Grazie

 

[uva]

Contratto 3+2 per studenti universitari.

La durata del contratto concordato per studenti universitari (art. 5, c. 3 l. 431/1998) può variare da 6 mesi a max 3 anni.

A parte la durata (forse nel tuo caso si tratta di un contratto 3 + 2 stipulato ai sensi dell'art. 2, c. 3) è vero che puoi rifiutare la disdetta anticipata se i conduttori non specificano i "gravi motivi".
Però la valutazione dei motivi addotti spetta al Giudice, al quale dovrai rivolgerti se non trovi un accordo coi locatari. Forse non vale la pena di imbarcarsi in una pratica legale che comporta costi e tempi non brevi.

Questa è la mia opinione, ma non sono un avvocato.
Aspettiamo pareri più qualificati.

 

[MOLLO GIOVANNI]

La durata del contratto concordato per studenti universitari (art. 5, c. 3 l. 431/1998) può variare da 6 mesi a max 3 anni.

A parte la durata (forse nel tuo caso si tratta di un contratto 3 + 2 stipulato ai sensi dell'art. 2, c. 3) è vero che puoi rifiutare la disdetta anticipata se i conduttori non specificano i "gravi motivi".
Però la valutazione dei motivi addotti spetta al Giudice, al quale dovrai rivolgerti se non trovi un accordo coi locatari. Forse non vale la pena di imbarcarsi in una pratica legale che comporta costi e tempi non brevi.

Questa è la mia opinione, ma non sono un avvocato.
Aspettiamo pareri più qualificati.

Grazie, la tua è una risposta di buon senso. Penso di rispondere agli inquilini di inviarmi in chiaro i gravi motivi della loro decisione, non mi pare giusto che io perda 17 mesi di contratto per decisioni cervellottiche. Se mi rispondono valuterò se accettare o meno la loro volontà di andarsene anticipatamente, rispettando il preavviso di tre mesi. Un compromesso potrebbe essere quello di attivare l'agenzia immobiliare che li ha proposti per cercare un'altra alternativa di affitto valida, in modo da passare da un contratto all'altro, senza subire danni da mesi di sfitto, oppure di fare un compromesso, con rischio per me, di trattenere i due mesi di cauzione che dovrei restituire, in modo da avere più respiro nel reperimento di un altro inquilino. Che ne pensi?

 

[uva]

attivare l'agenzia immobiliare che li ha proposti per cercare un'altra alternativa di affitto valida, in modo da passare da un contratto all'altro, senza subire danni da mesi di sfitto,

Questa è un'ottima idea; e gli attuali conduttori sono tenuti a collaborare, rendendosi disponibili per le visite di nuovi aspiranti inquilini.
Infatti se controlli il tuo contratto dovrebbe esserci un'apposita clausola che recita: "Nel caso in cui il locatore intenda vendere o (in caso di recesso anticipato del conduttore) locare l'unità immobiliare, questi deve consentirne la visita con le seguenti modalità…" Dove le modalità possono essere x volte alla settimana, in determinati orari, sempre previo appuntamento.
Inoltre puoi esortare i conduttori ad attivarsi loro stessi per trovare altri studenti interessati alla locazione. Magari con avvisi pubblicati sui siti degli universitari, nei gruppi Facebook, o affissi nelle bacheche delle facoltà da loro frequentate.

Per quanto riguarda il deposito cauzionale: dovrai restituirlo ai conduttori al termine della locazione trattenendo eventuali conguagli di spese a loro carico e pure il mancato preavviso se non rispettano i 3 mesi di legge. Oltre al risarcimento di eventuali danni arrecati all'immobile a loro imputabili, danno che però deve essere valutato dal Giudice.