secondo me tu stai pasticciando confondendo il fatto di poter gestire autonomamente il riscaldamento centralizzato (condominiale o teleriscaldamento) con il riscaldamento autonomo.Il pannello dove accendo il riscaldamento in autonomia, ho detto autonomo e non so se ho sbagliato.
Il riscaldamento autonomo, di solito, serve un solo appartamento; ha una sua caldaia per scaldare sia l'acqua da mandare in circolazione nei caloriferi e sia l'acqua calda sanitaria. In questa condizione chi ha il riscaldamento autonomo paga il consumo di gas ed il consumo di acqua calda sanitaria; l'acqua calda che circola nell'impianto di riscaldamento, essendo questo a tenuta, non ne consumi. Sopratutto non paga le calorie generate dalla caldaia per riscaldare.
questo conferma quello che ho sostenuto poco prima: il costo dello spostamento e della nuova installazione spetta al proprietario di casa.Le calorie effettive consumate durante l'accensione del riscaldamento le vedevo dal pannello direttamente in casa, i tecnici hanno modificato il modo di lettura di queste inserendo dei contacalorie bianchi (in figura sopra i contatori dell'acqua) ed impedendone la visualizzazione direttamente in casa. Quindi a causa di questo intervento, per vedere quanto ho consumato non lo posso più fare dal mio appartamento ma devo uscire sul pianerottolo e farlo direttamente sul contacalorie nell'apposito "box" dove ci sono i contatori dell'acqua.