Riscaldamento quota millesimi: lo paga anche l'inquilino

[pirax]

Ciao a tutti, io ho un contratto d'affitto e tra alcuni mesi devo abbandonare la casa perchè ho inviato alla parte locatrice il preavviso di 6 mesi. Non ho il riscaldamento centralizzato ma autonomo e la società che si occupa di contabilizzare il consumo del riscaldamento, acqua calda, fredda, fognatura e depurazione è la L.I.R.A S.p.a. Nel palazzo dove vivo hanno fatto un cambiamento ed hanno aggiunto dei contacalorie ad ogni piano e ad ogni inquilino nel box dove sono presenti i contatori dell'acqua. Fatto sta che nella bolletta dell'acqua trovo una nuova voce mai presente in quasi 8 anni che vivo qui e cioè: riscaldamento quota millesimi e sono ben 98€. Vi chiedo cortesemente se come parte conduttrice devo pagarla oppure spetta solo al proprietario dell'immobile? Allego la bolletta.

 

[pirax]

Ho scritto una lettera alla L.I.R.A e loro mi hanno risposto così:
in riferimento alla precedente mail siamo con la presente a comunicare che per i consumi del quadrimestre in questione ci è stata richiesta dall'amministrazione una ripartizione per millesimi riscaldamento, quindi la quota di competenza di tutti è stata calcolata sulla base degli stessi.

 

[Dimaraz]

Se sei termoautonomo e non godi del riscaldamento centralizzano in nessuna delle aree che hai in locazione (box incluso) la quota millesimale (consumo involontario) compete al locatore (il quale rimane comproprietario dei beni comuni alias caldaia del centralizzato) salvo diversa clausola in contratto.

 

[pirax]

Ti ringrazio. Potresti per cortesia indicarmi i termini legislativi?

 

[pirax]

Nel contratto poi quale sarebbe la clausola perché debba pagare anch'io quella quota?

 

[Dimaraz]

Ti ringrazio. Potresti per cortesia indicarmi i termini legislativi?

Non ci sono Leggi specifiche che ti esonerano dal nuovo criterio di ripartizione del riscaldamento per chi è staccato dal centralizzato...ma si può richiamare quanto previsto nelle norme sulla ripartizione in caso di locazione.

Se nel vostro Condominio non vi sono parti comuni riscaldate (di cui ti compete quota visto il potenziale uso) quanto rimane a carico della tua unità è da scriversi unicamente a quello che viene definito "consumo involontario" (inefficienze e dispersioni dell'impianto centralizzato) che al pari di manutenzioni ed innovazioni fanno carico al proprietario (il tuo locatore)...salvo nel tuo contratto di locazione sia specificato che ti competono tutte le spese condominiali.

 

[pirax]

Scusa, io non mi sono staccato dal centralizzato, da me c'è il teleriscaldamento ed il mio boiler ha sempre funzionato da autonomo per il riscaldamento della casa.
Per quanto riguarda le spese condominiali il proprietario alla fine dell'anno mi detrae un bonus che sono 150€.

 

[pirax]

Nel contratto trovo scritto anche quanto segue: E' espressamente pattuito che, in caso di esecuzione sull'immobile di importanti ed improrogabili opere necessarie per conservare adesso la sua destinazione e per evitare maggiori danni o comunque opere di straordinaria manutenzione, la parte locatrice potrà ottenere dalla parte conduttrice un adeguamento del canone in misura pari al tasso legale di interesse sul capitale impiegato. Tale aumento decorrerà dal mese successivo a quello in cui viene effettuata la richiesta.

 

[moralista]

Quello che sta scritto nel contratto citato nel tuo post n. 8 non fa riferimento alle dispersioni del riscaldamento, ma al canone in aumento in caso di spese straordinaria

 

[moralista]

Quello che sta scritto nel contratto citato nel tuo post n. 8 non fa riferimento alle dispersioni del riscaldamento