Purtroppo abito in un edificio con circa 134 abitazioni da anni mi lamento della scarsa efficenza del riscaldamento nella mia casa posta all'ultimo piano ma da quando è stato sostituito il bruciatore della caldaia centralizzata ormai logora la temperatura nella mia abitazione è drasticamente calata 18/con impianto in funzione da piu di tre ore .Pur lamentandomi l'amministratore fa orecchie da mercante Ho provveduto a sostituire gli infissi con altri con taglio termico ma mio malgrago batto ancora i denti .Cosa o come devo intrapredere questa battaglia nei confronti del condominio? Grazie per la collaborazione Sandro.
Sandro,
non sono un termotecnico ma ho una discreta esperienza in materia.
La causa potrebbe essere:
- caldaia centralizzata non adeguata in termini di potenza, rispetto al volume da riscaldare: da approfondire con il condominio
- caldaia centralizzata correttamente dimensionata ma che non eroga per un tempo sufficiente durante l'arco delle 24h: da approfondire con il condominio
- isolamento termico insufficiente a casa tua (sicuramente i serramenti
nuovi aiutano molto, sebbene la mansarda sia più esposta sia al freddo sia al caldo)
- dimensionamento caloriferi a casa tua.
In merito all'ultimo punto ti chiedo se i caloriferi sono bollenti, quando l'impianto è in funzione.
Se questo è vero, bisogna vedere se sono correttamente dimensionati in termini di Watt (oppure di Calorie) rispetto al volume da riscaldare.
E' possibile calcolare con esattezza la potenza di un calorifero. Ad es. puoi consultare le tabelle presenti sul sito IRSAP.it (produttore di caloriferi in acciaio) relative al modello TESI. Dovrai fare un piccolo calcolo che tiene conto di come è fatto il calorifero.
Poi devi calcolare i metri cubi della tua abitazione (o meglio delle singole stanze e dei relativi caloriferi).
Diciamo che, veramente "a spanne", se abiti in una città dal clima medio (ad es. Milano), il rapporto Watt / mc per ogni stanza deve essere di ALMENO 25. Per una mansarda o una stanza esposta a Nord, meglio avere un rapporto di ALMENO 30. Se si vuole un po' di extra calore, meglio avere un rapporto ancora maggiore.
Se vuoi posso fare per te il calcolo della potenza dei caloriferi, usando le tabelle IRSAP citate sopra, ma mi occorre sapere, di ognuno: altezza in cm, numero di colonnine (guardando il calorifero di lato possono essere 3,4,5,6), numero di moduli in larghezza (ossia anche larghezza in cm del calorifero, guardandolo di fronte).
Il tuo è un problema di tipo "tecnico" oltre che condominiale. Credo che prima tu debba fare qualche verifica in tal senso, meglio se con l'aiuto di un termotecnico.