Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
l'impresa edile che che ha ha ristrutturato un ufficio al piano rialzato del nostro condominio di 8 piani trasformandolo in tre appartamenti, oltre al mancato rispetto degli orari lavorando sabati, domeniche e festività, non ha neppure osservato che la sicurezza delle altre abitazioni fossero al riparo da polveri sottili e immissioni dannose per la salute umana utilizzando le parti comuni per segare parti di cartongesso e altri materiali il tutto a porte aperte. Inutile descrivere la polvere sollevata in tutto il condominio fino all'ottavo piano.
Il titolare dell'impresa conclusi i lavori e la vendita degli immobili se nè andato senza aver assolto i comuni doveri dell'ABC dell'educazione lasciando il condominio avvolto nella polvere e disastri vari già fotografati.
Ho scritto una lettera all'amministratore chiedendo di interferire con l'impresa per ripristino dei danni ed eventualmente il risarcimento danni fino ad ora disattesa.
Ho saputo dalla consigliera che darà incarico a persona esterna per la pulizia dei vetri che non sono di competenza della custode in quanto troppo alti ed il ripristino dei danni al pavimento di marmo, alla tappezzeria, il quale ha già fatto un sopralluogo e farà avere un preventivo.
Non so come legalmente devono essere gestite queste spese e gradirei sapere come sarebbe lecito da un punto di vista legale risolvere questa questione e in particolare se le spese sono a carico dell'impresa oppure del condominio.
Grazie per la risposta che gli esperti del forum vorranno darmi.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
il responsabile dei danni (e del lavoro) era il proprietario dell'unità immobiliare adibita ad ufficio. Perché non è stato attivato l'amministratore mentre stavano facendo i lavori? Perché tu non hai mandato una segnalazione ai Vigili Urbani o all'Ufficio di Igiene in modo che intervenissero sul fatto? Adesso chi deve correre per recuperare la situazione? Potete solo addebitare ai tre nuovi condomini il costo della nuova tabella millesimale che dovrete fare. Poi ci sarebbe il controllo della conformità urbanistica delle nuove unità abitative ricavate, ma non so se la cosa possa riguardare il condominio tutto.
 

Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'amministratore è stato sollecitato con richiami da parte dei consiglieri ma non ha ottemperato ai suoi doveri, adesso sembra si sia deciso a fare qualcosa... personalmente ho inviato una segnalazione sottolineando le varie omissioni sollecitandolo ad inviare una formale intimazione al ripristino dello stato dei luoghi al proprietari dell'immobile ma non ho ricevuto alcuna risposta. Quello che so è che ha dato mandato a persona di sua fiducia per il ripristino dei danni e personalmente ho il timore che voglia addebitare una spesa che non è di competenza del condominio quindi non vorrei trovarmi a dover pagare una spesa non deliberata.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
La destinazione d'uso viene pesata nel conteggio dei millesimi.
Non è detto...e sarebbe criterio scorretto.

In ogni caso la norma precisa che la revisione della Tabella Millesimale s'impone solo dopo una variazione superiore ad 1/5 del valore precedente.

Il proprietario, prima di vendere, potrà stabilire i valori millesimali dividendo proporzionalmente il valore precedente.

Questione già affrontata.
 

Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quindi volendo andare nel dettaglio cosa sarebbe più saggio fare? scrivere e:
- chiedere il dettaglio del preventivo
- precisare che non addebiti a tutti i condòmini una spesa che è di competenza dei singoli
- oppure che la addebiti al responsabile dell'impresa edile con o senza consenso?
Ritengo che all'impresa edile che non ha vigilato sull'operato dei manovratori spetti l'onere della spesa, se non è d'accordo, potrà adire le solite vie legali, correggetemi se sbaglio!
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quindi volendo andare nel dettaglio cosa sarebbe più saggio fare? scrivere e:
- chiedere il dettaglio del preventivo
- precisare che non addebiti a tutti i condòmini una spesa che è di competenza dei singoli
- oppure che la addebiti al responsabile dell'impresa edile con o senza consenso?
Ritengo che all'impresa edile che non ha vigilato sull'operato dei manovratori spetti l'onere della spesa, se non è d'accordo, potrà adire le solite vie legali, correggetemi se sbaglio!
Certe azioni andavano fatte e contestate subito , l'impresa edile non la becchi più se non con una causa.
 

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