Se il valore della controversia non supera i 516,46 euro e si pensa di avere le necessarie competenze tecniche per gestire la causa si puo' procedere senza avvocato; se si supera tale importo sara' il giudice a valutare caso per caso se autorizzare la parte a stare in giudizio da sola.
Se invece viene usato un avvocato, questi chiedera' i danni e con quello pagherai l'avvocato.
Di solito, quando ad agire e' un consumatore, e' competente il giudice della zona di residenza dello stesso.
Indirizzi e recapiti possono essere trovati sull'elenco telefonico alla voce "uffici giudiziari" o sul sito internet del Ministero della Giustizia
In generale prima di presentare istanza davanti al giudice di pace e' utile richiedere un determinato adempimento/comportamento tramite un'intimazione ufficiale, inviando una raccomandata a/r di messa in mora o diffida alla controparte
La prova di aver inviato una diffida alla controparte, evidentemente inascoltata, e magari di aver anche tentato una conciliazione, puo' pesare a nostro favore nell'eventuale causa. In tal modo, infatti, si dimostra al giudice che la controparte -per esempio- si e' rifiutata di risolvere la questione in modo "amichevole" o ha proposto soluzioni inadeguate.
QUANTO COSTA
Contenziosi di importo fino a 1.100 euro: euro 33 euro + 8 euro in marche da bollo;
- Contenziosi (compresi ricorsi contro sanzioni amministrative) di importo da 1.100 a 5.200 euro: 77 euro + 8 euro in marche da bollo.
- Contenziosi (compresi ricorsi contro sanzioni amministrative) di importo da 5.200 a 26.000 euro e per i quelli di valore indeterminabile di competenza esclusiva del Giudice di Pace: 187 euro + 8 euro in marche.
Ovviamente restano a parte gli oneri eventualmente dovuti al legale coinvolto.
La prima cosa da tenere presente
Occorre dimostrare buona fede e danno effettivo.Dare un termine per adempiere (secondo il codice 15 giorni, salvo i casi di manifesta urgenza) e minacciare che in caso contrario si adiranno le vie legali.
Questa e' la messa in mora.
Ricordarsi sempre di inviare lettere raccomandate con ricevuta di ritorno.
Nello spedire la raccomandata, in alcuni casi, e' addirittura opportuno utilizzare lo stesso foglio come busta, in modo che la controparte non possa dire -ad esempio- di aver ricevuto una busta vuota.