Ancora una domanda di lana “caprina”:
tra le “ragioni” per chiedere la revisione dei millesimi di proprietà contrattuali è inclusa la constatazione che i “criteri” di valorizzazione delle singole u.i. A distanza di 70 anni sono oggi anacronistici e non più rispondenti alla realtà?
La logica porterebbe a dire di sì: ma legalmente l’esito sarebbe il medesimo?
tra le “ragioni” per chiedere la revisione dei millesimi di proprietà contrattuali è inclusa la constatazione che i “criteri” di valorizzazione delle singole u.i. A distanza di 70 anni sono oggi anacronistici e non più rispondenti alla realtà?
La logica porterebbe a dire di sì: ma legalmente l’esito sarebbe il medesimo?