Buonasera a tutti e grazie per avermi accettato.
Vengo al dunque velocemente.
Ho ereditato da poco un'appartamento e l'ho affittato ammobiliato.
Il consumo dell'acqua viene calcolato in base agli abitanti degli appartamenti in quanto c'è solo un contatore centralizzato dell'acqua (ci sono anche i vecchi contatori personali perfettamente funzionanti ma non ne tengono conto)
I miei inquilini mi hanno detto che lo avrebbero abitato in tre e l'ho prontamente comunicato all'amministratore per il calcolo dell'acqua. Successivamente l'inquilino mi ha chiesto se si poteva aggiungere un quarto inquilino (figlio). Accettando, ho comunicato subito il quarto inquilino.
Oggi, con convocazione dell'assemblea annuale, vedo che i consumi sono elevatissimi (tanto da far pensare ad una perdita) e che il mio inquilino ha una cifra (500 euro) di acqua. Esso mi chiama e mi dice che gli abitanti sono tre e non quattro, il figlio abita presso un nonno e che ha solo portato la residenza nel mio appartamento. Chiedo se si possono fare rifare i conteggi con tre abitanti e non quattro e se è normale che la spesa dell'acqua venga divisa per abitante e non per consumi effettivi visto che i contatori funzionanti ci sono.
So che ha sbagliato o ho sbagliato io nel comunicare gli abitanti ma mi sembra un'ingiustizia far pagare una cifra per un errore rimediabile.
Vengo al dunque velocemente.
Ho ereditato da poco un'appartamento e l'ho affittato ammobiliato.
Il consumo dell'acqua viene calcolato in base agli abitanti degli appartamenti in quanto c'è solo un contatore centralizzato dell'acqua (ci sono anche i vecchi contatori personali perfettamente funzionanti ma non ne tengono conto)
I miei inquilini mi hanno detto che lo avrebbero abitato in tre e l'ho prontamente comunicato all'amministratore per il calcolo dell'acqua. Successivamente l'inquilino mi ha chiesto se si poteva aggiungere un quarto inquilino (figlio). Accettando, ho comunicato subito il quarto inquilino.
Oggi, con convocazione dell'assemblea annuale, vedo che i consumi sono elevatissimi (tanto da far pensare ad una perdita) e che il mio inquilino ha una cifra (500 euro) di acqua. Esso mi chiama e mi dice che gli abitanti sono tre e non quattro, il figlio abita presso un nonno e che ha solo portato la residenza nel mio appartamento. Chiedo se si possono fare rifare i conteggi con tre abitanti e non quattro e se è normale che la spesa dell'acqua venga divisa per abitante e non per consumi effettivi visto che i contatori funzionanti ci sono.
So che ha sbagliato o ho sbagliato io nel comunicare gli abitanti ma mi sembra un'ingiustizia far pagare una cifra per un errore rimediabile.