Ripartizione di spese straordinarie su parti comuni

[sergio1004]

Il condominio in cui abito è composto da due piani sopra strada di cui uno di mia proprietà e l'altro di un altro condomino. Vi è poi un piano negozi e due piani sotto strada di proprietà di una terza persona. Le scale che conducono ai piani superiori sono state a suo tempo ristrutturate e dotate di impianto di illuminazione e citofoni mentre Le scale che conducono ai piani inferiori sono rimaste a disposizione del proprietario del resto dell'immobile. Questi le ha attrezzate per far fronte alle esigenze del suo mobilificio quindi sono state spostate parte delle ringhiere originarie, è stata posta della moquette sulle scale, l'illuminazione scale è stata integrata con quella dei negozi e così via. Tempo fa il proprietaria del mobilificio ha venduto uno dopo l'altro i 4 negozi ed ha frazionato e venduto la parte restante di sua proprietà dell'immobile.
Ora i nuovi condomini, proprietari dei piani sotto strada, chiedono di sistemare le scale e di fare l'impianto elettrico e così via. Queste innovazioni sulle parti ora diventate comuni sono a carico dei nuovi condomini o del condominio? Grazie per l'attenzione, Sergio

 

[basty]

Queste innovazioni sulle parti ora diventate comuni sono a carico dei nuovi condomini o del condominio?

La frase si autocontraddice. Se restano comuni, sono a carico di tutto il condominio. Se sono comuni ai soli proprietari del piano inferiore, non sono condominiali nella sua interezza.

Lo status di queste scale, della parte inferiore, dovevano essere stabilite a suo tempo stilando un nuovo accordo/RdC col vecchio condomino.

Dai precedenti sembrerebbe che non fossero più considerate comuni a tutto il condominio: oggi teoricamente dovrebbero essere comuni ai soli condomini che hanno acquistato dal mobilificio.

Purtroppo se non si era stabilita in precedenza una convenzione in tal senso, le modifiche introdotte dal precedente proprietario erano arbitrarie, le scale (tutte) ritornano comuni a tutto il condominio.

 

[vittorievic]

leggere qui riporta una sentenza della Cassazione: https://www.edilportale.com/news/2016/08/normativa/scale-non-sempre-sono-condominiali_53113_15.html#:~:text=Cassazione: possono essere di proprietà,e sono inutilizzabili dagli altri&text=Non sempre le scale in,immobile, possono essere considerate private.

 

[Franci63]

Caspita, dal 2018 non avete ancora risolto !

Il proprietario ha modificato le scale poi ha venduto. Chi paga il ripristino?

Buon giorno e buona Pasqua a tutti, ho da sottoporvi un quesito illustrandovi la situazione al momento dell'acquisto del mio appartamento in una palazzina di 2 piani fuori terra, 1 piano di negozi e 2 piani di fondi/magazzini sotto strada. Vi erano 3 proprietari: lo scrivente, quello del primo...

www.propit.it

 

[sergio1004]

Secondo voi chi deve pagare i lavori per riportare le scale allo stato originario? Grazie.

 

[Franci63]

Secondo voi chi deve pagare i lavori per riportare le scale allo stato originario? Grazie.

Doveva farlo chi ha frazionato, dopo aver utilizzato in proprio quella parte delle scale.
Ora è evidente che litigherete, perché i nuovi non vorranno sostenere da soli la spesa, e voi dei piani sopra non volete partecipare alla spesa

 

[vittorievic]

il proprietario del "mobilificio" essendo proprietario dei due piani sottoterra, secondo me, ha utilizzato questo articolo del c.c. .
Art. 1102. (Uso della cosa comune).

Ciascun partecipante puo' servirsi della cosa comune, purche' non
ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di
farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine puo'
apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior
godimento della cosa.
Il partecipante non puo' estendere il suo diritto sulla cosa comune
in danno degli altri partecipanti, se non compie atti idonei a mutare
il titolo del suo possesso.

Il problema è che finito il suo "miglior godimento della cosa" il proprietario del "mobilificio" doveva ripristinare allo stato originale quanto da lui modificato.
Ciò prima di vendere frazionando la sua proprietà immobiliare.
Chi ha comprato, ha comprato nello stato in cui si trovava la unità immobiliare, avrà visto le scale di accesso alla proprietà immobiliare che si accingeva a comperare. Era un suo onere chiedere come mai le scale erano in quello stato, e doveva pretendere che nel rogito fosse riportata la situazione anomala e chi avrebbe dovuto sobbarcarsi l'onere del ripristino.

Secondo voi chi deve pagare i lavori per riportare le scale allo stato originario?

Secondo me il condominio tutto (vecchi e nuovi condomini) dovevano e, se fanno ancora in tempo, devono promuovere una azione legale nei confronti del proprietario del "mobilificio".
Il fatto che non sia più tra i condomini non lo esime della responsabilità del ripristino della situazione ante modifiche da lui apportate.
Tuttavia vedo che il problema si trascina da diversi anni: quello che ho scritto io poteva dirvelo anche un avvocato 6 anni fa.
Mi sembra che siate un condominio "va avanti tu che a me scappa da ridere", ed allora, in questo caso, visto che le scale rientrano nei beni comuni condominiali, tutto il condominio metterà la mano al portafoglio e ciascun condomino pagherà il ripristino .secondo i propri millesimi della tabella "scale ed ascensore".

 

[sergio1004]

Grazie per le vostre risposte al quesito, Sergio