Sentite come se n'è uscito l'amministratore.
Ha riferito ad un condomino che la sostituzione del sistema elettromeccanico comprendente il limitatore di velocità dell'ascensore (parliamo di una spesa di 900 euro) non rientra nelle spese straordinarie mentre riguardo alla sostituzione delle funi e degli argani (spesa di 2500 euro) si deve informare bene (dopo tre mesi di dubbi!). E' chiaro ed evidente che vi è un piano di complicità con la maggior parte dei condomini.
A questo punto, avrei deciso di inviare via PEC la seguente lettera:
"Oggetto:
Dissociazione da criterio di ripartizione spese straordinarie ascensore.
I sottoscritti Sigg. .........., ............., .................... e ..................,
considerato che l’intervento già fatto sull’ascensore (sostituzione completa sistema limitatore di velocità) e il prossimo già in programma rientrano fra gli interventi di
manutenzione straordinaria,
preso atto che le tabelle da Lei affisse in bacheca presso il nostro stabile sito in ................... riportano le quote calcolate coi millesimi della
manutenzione ordinaria, con la presente
si dissociano dal riconoscimento di dette quote.
I sottoscritti ribadiscono altresì che:
- eventuali deroghe all’art. 1124 c.c. vanno sottoposte a delibera assembleare col criterio dell’unanimità ma riconfermano la loro volontà a discutere l’argomento con Lei ancor prima dell’assemblea;
- sono trascorsi più di 180 giorni dalla fine della gestione 2018 (1/1-31/12) e Lei a tutt’oggi non ha convocato l’assemblea col relativo rendiconto.
Cordiali saluti
seguono le firme "
Gradirei un Vs. parere ed eventuali correzioni. Grazie