buongiorno,
vorrei approfittare della grande esperienza di tutti per cercare di risolvere una questione sorta con gli inquilini; cercherò di fornire I dettagli in maniera esaustiva.
sono proprietario di un appartamento concesso in affitto ammobiliato. L'appartamento è stato ristrutturato completamente nel 2006.
gli attuali inquilini sono conduttori dell'appartamento dal 1 marzo 2017. nel mese di ottobre 2017 mi contattano perchè notano che il frigorifero sembra non funzionare correttamente. A seguito della loro segnalazione concordiamo di contattare un tecnico per verifiche.
- primo intervento del tecnico che rileva guasto alla scheda riparabile, stima costo 180 Euro; conveniamo in accord di effettuare la riparazione anzichè acquistare un nuovo elettrodomestico e contestualmente conveniamo di divider il costo della riparazione;
- secondo intervento del tecnico per sostituire la scheda, purtroppo rileva anche malfunzionamento della pompa. stima costo 50 Euro aggiuntivi; conveniamo nuovamente di procedure su tale strada e sempre di divider il costo della riparazione;
- terzo intervento del tecnico; cambia la poma, ricarica il gas, tira e molla; il frigo funziona per qualche ora e poi di nuovo ko
- ultimo intervento del tecnico: dichiara decesso dell'elettrodomestico. Discuto con il tecnico in merito all'inutilità dei suoi interventi e pretendo la restituzione di quanto pagato; a fine discussione conveniamo nella restituzione del 50% di quanto percepito (pagato 230 Eur di cui 150 Eur di tasca degli inquilini e 80 Eur di tasca mia).
il giorno successivo all'ultimo intervento ho immediatamente acquistato (ovviamente costo sotenuto da me al 100% - circa 400 Euro) un frigo nuovo, consegnato nell'arco di 3 giorni.
Ad oggi - 22 febbraio 2018 - il tecnico non mi ha ancora restituito quanto previsto, ma ieri sera gli inquilini pretendono di ricevere da me quanto da loro sostenuto per l'intervento di riparazione non andato a buon fine (Eur 150), poichè ritengono che non si tratti di manutenzione ordinaria.
Chiedo: L'intervento di riparazione è di competenza dell'inquilino o del proprietario? Non riesco a trovare una risposta univocal a questo dilemma, anche per chiudere la questione con gli inquilini e definire la questione una volta per tutte (e per il seguito...).
Dopo aver letto anche gli altri interventi sul forum cercando casi analoghi e dopo aver consultato gli articoli del c.c. inerenti, sono sinceramente dubbioso sul come comportarmi, a parte la certezza di continuare a tartassare il tecnico finchè non mi restituirà l'importo.
Grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno darmi una mano!
Lorenzo
vorrei approfittare della grande esperienza di tutti per cercare di risolvere una questione sorta con gli inquilini; cercherò di fornire I dettagli in maniera esaustiva.
sono proprietario di un appartamento concesso in affitto ammobiliato. L'appartamento è stato ristrutturato completamente nel 2006.
gli attuali inquilini sono conduttori dell'appartamento dal 1 marzo 2017. nel mese di ottobre 2017 mi contattano perchè notano che il frigorifero sembra non funzionare correttamente. A seguito della loro segnalazione concordiamo di contattare un tecnico per verifiche.
- primo intervento del tecnico che rileva guasto alla scheda riparabile, stima costo 180 Euro; conveniamo in accord di effettuare la riparazione anzichè acquistare un nuovo elettrodomestico e contestualmente conveniamo di divider il costo della riparazione;
- secondo intervento del tecnico per sostituire la scheda, purtroppo rileva anche malfunzionamento della pompa. stima costo 50 Euro aggiuntivi; conveniamo nuovamente di procedure su tale strada e sempre di divider il costo della riparazione;
- terzo intervento del tecnico; cambia la poma, ricarica il gas, tira e molla; il frigo funziona per qualche ora e poi di nuovo ko
- ultimo intervento del tecnico: dichiara decesso dell'elettrodomestico. Discuto con il tecnico in merito all'inutilità dei suoi interventi e pretendo la restituzione di quanto pagato; a fine discussione conveniamo nella restituzione del 50% di quanto percepito (pagato 230 Eur di cui 150 Eur di tasca degli inquilini e 80 Eur di tasca mia).
il giorno successivo all'ultimo intervento ho immediatamente acquistato (ovviamente costo sotenuto da me al 100% - circa 400 Euro) un frigo nuovo, consegnato nell'arco di 3 giorni.
Ad oggi - 22 febbraio 2018 - il tecnico non mi ha ancora restituito quanto previsto, ma ieri sera gli inquilini pretendono di ricevere da me quanto da loro sostenuto per l'intervento di riparazione non andato a buon fine (Eur 150), poichè ritengono che non si tratti di manutenzione ordinaria.
Chiedo: L'intervento di riparazione è di competenza dell'inquilino o del proprietario? Non riesco a trovare una risposta univocal a questo dilemma, anche per chiudere la questione con gli inquilini e definire la questione una volta per tutte (e per il seguito...).
Dopo aver letto anche gli altri interventi sul forum cercando casi analoghi e dopo aver consultato gli articoli del c.c. inerenti, sono sinceramente dubbioso sul come comportarmi, a parte la certezza di continuare a tartassare il tecnico finchè non mi restituirà l'importo.
Grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno darmi una mano!
Lorenzo