Gianco: non possiamo non fare la successione perché il conto è bloccato e rimarrebbe un 50% di casa "vacante", senza proprietario. Se invece facciamo la successione non c'è modo di mettere solo mia madre e mio fratello come eredi, bisogna mettersi tutti. Almeno credo.
Quindi non fare nulla (cioè non procedere alla successione, come mi sembra di capire che stai suggerendo) non è un'opzione percorribile. Se volevi dire qualcos'altro, allora non ho capito.
Per quiproquo: il testamento come ho detto non c'è, che noi sappiamo, però mio padre quand'era in vita aveva sempre detto che avrebbe lasciato tutto alla mamma e al fratello disabile, quindi potrebbe anche averlo fatto e noi non lo sappiamo. Voglio considerare tutte le ipotesi. Beninteso a me e ai miei fratelli sta bene così, non abbiamo nulla da ridire a riguardo, vogliamo rispettare la volontà paterna. Il problema è che non sappiamo come fare. Forse mi conviene consultare un avvocato...
Grazie a tutti per le risposte.
Vogliamo rispettare la volontà paterna...Bellissima frase da incorniciare nel libro d'oro di Propit e da indicare a quei pochi insensati, adoratori irrudicibili
del nostro vacillante sistema giudiziario...Sono costretto a frenarmi dalla voglia
di tirare le famose frecce della carissima Arciera. Me ne astengo.
Consultare l'avvocato non è mai disdicevole...Meglio aspettare...Un tempo per ogni cosa. Convinci la mamma che con o senza testamento voi tutti siete pronti a rinunciare. Preparale uno specchietto come questo:
A) In presenza di testamento è obbligatorio l'atto pubblico in esclusiva notarile.
B) Se nel testamento è indicato che gli eredi universali sono solo la mamma e il
fratello interdetto, voi tre vi asterrete da impugnarlo e ...omissis..(*)
Più che l'avvocato ci vuole (*) la consulenza del notaio che qui a Torino la danno gratis insieme al preventivo...credo anche a Roma; basta telefonare e otterrai
una prima indicazione e un appuntamento per la consulenza che quasi sempre
è rispettosa degli orientamenti di tutti i coeredi. E il notaio non deve trascinare
nessuno davanti al Tribunale...Sappi che l'atto obbligatorio della pubblicazione
del testamento deve essere portato a termine entro un anno(?)dalla morte del
Testatore. ./.
C) Se invece la mamma ti garantisce che non v'è testamento, allora senza scoprirti
molto, vai ugualmente dal notaio e chiedi lumi se convenga la rinuncia
tacita
(ammesso che si possa fare) per solo voi tre e l'accettazione della mamma+il
fratello interdetto (relativa procedura...), oppure solo quella della mamma e
rinuncia tacita per tutti e quattro.
./.
Chiudo ribadendo che il notaio ti sarà molto più utile dell'avvocato, essendo il caso
materia squsitamente notarile. Sarà poi il notaio e ti auguro di no, a consigliarti
il ricorso all'avvocato nel caso di procedimento giudiziario per le tre ipotesi sopra
esposte. Spero proprio di sbagliarmi. Auguri e cordialissimi saluti da un
soddisfattissimo Quiproquo. Onore e merito ad un padre religiosamente
attaccato ai valori reali della famiglia...che in base alle asserzioni di un accanito adoratore sarebbe nientepopodimeno un fuorilegge...Una sola parola: Verg.....a!!!