massimo954
Membro Attivo
Ho intenzione di rinunciare all'eredità di mia moglie in modo che i suoi beni vadano tutti a nostro figlio subito, senza un successivo passaggio di proprietà (l'eredità mia a mio figlio, alla mia morte): siccome farò l'atto di rinuncia in Tribunale (per risparmiare la parcella del notaio) e siccome l'appuntamento mi è stato dato dopo i tre mesi dalla morte di mia moglie ecco la domanda:
se dopo l'atto di rinuncia, e consegnata la domanda di successione, io volessi andare ad abitare la casa che era di mia moglie e che nel frattempo starà passando di proprietà a nostro figlio (mi farei fare da mio figlio un comodato d'uso per giustificare all'Agenzia delle Entrate il titolo con cui utilizzo la casa), l'atto di rinuncia non sarebbe più valido, perchè io sono entrato in possesso di un bene di mia moglie? (noi non abbiamo alcun creditore che possa far valere delle ragioni).
Grazie tante per le spiegazioni.
Martino
se dopo l'atto di rinuncia, e consegnata la domanda di successione, io volessi andare ad abitare la casa che era di mia moglie e che nel frattempo starà passando di proprietà a nostro figlio (mi farei fare da mio figlio un comodato d'uso per giustificare all'Agenzia delle Entrate il titolo con cui utilizzo la casa), l'atto di rinuncia non sarebbe più valido, perchè io sono entrato in possesso di un bene di mia moglie? (noi non abbiamo alcun creditore che possa far valere delle ragioni).
Grazie tante per le spiegazioni.
Martino