Un confronto per spiegare
Questo articolo serve per far capire le cause di tutte le diseconomie e le inefficienze che molti possono constatare nella gestione degli Enti Condomìnio.
Al fine di spiegarmi in modo molto semplice e chiaro, descriverò i difetti strutturali del sistema paragonandoli ad una efficiente "gestione della casa".
La gestione efficiente della casa
La gestione di casa tua prevede una serie di servizi che tu compri sul mercato, badando a scegliere bene cosa ti serve e quanto spendi.
In particolare vai dal macellaio a comprare la carne, mentre se ti serve il pane vai dal panettiere, e se invece devi aggiustare la macchina vai dal meccanico.
Inoltre, (cosa molto importante), i tuoi soldi non li affidi al macellaio, al panettiere e al meccanico, ma li conservi nel tuo portafoglio.
A mio giudizio ci sono delle ragioni molto valide per seguire questo "giusto" comportamento.
E' ovvio che il panettiere non sa fare il meccanico, e il macellaio non è in grado di fare il pane.
E' altresì evidente che se affidi i tuoi soldi al panettiere, al meccanico e al macellaio rischi di affidare male i tuoi soldi, soprattutto perchè, come recita un famoso proverbio: "E' l' occasione che fa l' uomo ladro".
La gestione "distorta" del condomìni
La gestione del condomìnio, fino ad oggi, ha presentato e presenta un modello distorto, caratterizzato da tutti questi difetti che tu non sopporteresti se si trattasse di gestire casa tua in quanto:
Nomini una sola persona sia per il lavoro di ragioniere (il quale tiene i conti del tuo condomìnio), sia per i servizi di geometra (il quale, pertanto, controlla i servizi tecnici svolti nel condomìnio e ordina questi lavori necessari a fornitori che spesso non conosci), sia per la funzione di rappresentante legale (una parola "tecnica" che significa che questo signore "risponde di fronte alla legge" per gli obblighi dell' Ente, cioè di tutto ciò che può capitare nel condomìnio).
E' chiaro che questo poveretto non potrà mai essere in grado di fare da solo tutte queste attività che gli sono attribuite dalla legge e dall' assemblea (la quale, si badi bene, ha la possibilità e la convenienza di organizzare "meglio" la gestione, ripartendo queste funzioni tra DIVERSI amministratori e tecnici specializzati ciascuno nel suo lavoro).
In questa situazione così confusa, l' amministratore, se non verrà debitamente aiutato, orientato e "guidato" dall' assemblea, sarà costretto a formarsi la "propria" organizzazione (cioè assumerà il "suo" ragioniere, il "suo" tecnico, il "suo" avvocato), che tu pagherai senza conoscere, e senza avere la possibilità di controllare.
In altre parole e più precisamente, si può scrivere che se l' assemblea non si preoccuperà di delegare la gestione amministrativa e tecnica a professionisti di "propria" fiducia, sarà l' amministratore a delegare alla "sua" organizzazione (sconosciuta ai condòmini) tutte le attività di gestione tecnica, amministrativa. legale, finanziaria e fiscale che questo professionista, visto che non potrà essere un "tuttologo", non sarà in grado di fare da solo.
A questo "signore" responsabile SIA di tutto ciò che serve nel condomìnio, SIA di tutte le persone che lavorano per te e i tuoi soci condòmini, SIA di presentare il rendiconto di fine anno, VOI CONDOMINI gli affidate ANCHE tutti i soldi che servono per fare questo lavoro.
Ossia, l' amministratore di condomìnio ha il potere di spendere in anticipo e senza controllo i vostri soldi, con il solo obbligo di giustificare le spese che in autonomia e libertà di giudizio ha ritenuto di fare durante l' anno.
E' questo accentramento di responsabilità e di "potere" che provoca la gestione incerta, superficiale ed inefficiente che caratterizza moltissimi enti condomìnio.
Per queste ragioni, anche con tutta la vostra buona volontà, se non si adotta un PRECISO MODELLO DI GESTIONE DA RISPETTARE, VOI CONDOMINI NON AVRETE ALCUNA POSSIBILITA' di controllare e valutare l' attività dell' amministratore di condomìnio.
L' unica e sola possibilità di "riscatto" che avrete ogni anno sarà quella di poter cambiare un personaggio "sconosciuto" con un altro personaggio altrettanto "sconosciuto", il quale, forse, potrà "sembrarvi" più simpatico ed attraente.
Il modello organizzativo AziendaCondomìnio
Per risolvere definivamente i problemi su esposti, è necessario DEFINIRE IN ANTICIPO l' organizzazione di professionisti e di tecnici necessari per svolgere la gestione tecnica, amministrativa, finanziaria, legale e fiscale del vostro condomìnio, e quindi CERCARE i professionisti e i tecnici di vostro gradimento.
In altre parole, all' amministratore deve essere lasciato SOLO il volante della macchina organizzativa che funzionerà con regole chiare e condivise da tutti.
La Community AziendaCondomìnio intende scrivere le ricette da seguire per montare una buona macchina (Cioè una buona organizzazione condominiale), efficace efficiente ed economica.
Di seguito segnalo il link che vi porterà a leggere le nostre ricette:
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