Non sempre la traduzione pratica dei dettami di legge è così automatica.Per quei lavori, ha tutta la flessibilità. Non ha un limite di spesa da rispettare.
Ogni spesa ha una valenza soggettiva per ogni condòmino: sta quindi anche all'amministratore valutare la situazione e non abusare della sua discrezionalità.
Rientra nelle buone maniere reciproche.
Non è scritto sulla pietra cosa rientra nella ordinaria amministrazione e quando questa diventa straordinaria.
Ecco quindi che un criterio spesso usato è fissare un limite di spesa:
al di sotto lo si considera ordinario.
al di sopra, pur rientrando tecnicamente tra le manutenzioni ordinarie, viene considerata in termini di spesa straordinaria, e un buon amministratore, se non pressato da aspetti di sicurezza o urgenza, fa bene a sottoporre ai condomini i preventivi e la scelta della soluzione.