Secondo voi cosa significa rimborso ? Io avevo capito che mi rendono i soldi. Voi ?
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Il diritto al rimborso del prodotto difettoso
Il rimborso del prodotto difettoso: il buono
Non è infrequente che abbiate acquistato un prodotto rivelatosi difettoso, che ne abbiate denunciato la difformità, che sia stato lo stesso venditore a richiamarli ed a denunciarne il difetto. Ebbene, se è avvenuto ciò, ribadiamo che avrete diritto alla risoluzione del contratto ed al conseguente rimborso, se:
-il difetto di conformità è presente ed è stato riconosciuto ed ammesso dallo stesso venditore oppure da voi opportunamente denunciato;
- non si tratta di un difetto lieve, (magari potrebbe essere a rischio la sicurezza dell’acquirente e/o degli eventuali utilizzatori del bene);
- non è possibile la sostituzione o la riparazione dell’oggetto acquistato.
Detto ciò, il venditore, a seguito della vostra denuncia del difetto oppure di propria iniziativa, invece del rimborso del denaro speso, potrebbe proporvi la consegna di un buono a compensazione degli eventuali acquisti futuri (ipotesi questa abbastanza frequente). Ebbene,
se non siete d’accordo con questa soluzione, sarebbe opportuno che rispondiate formalmente al predetto venditore, mediante una raccomandata a.r. (in alternativa potreste inviare una mail pec da una vostra pec, se ne siete in possesso), con la quale comunichereste:
- la vostra volontà di risolvere il contratto di acquisto per le ragioni sopra descritte (difetto di conformità non lieve ed impossibilità della sostituzione o della riparazione);
- il rifiuto al rimedio alternativo propostovi (cioè la consegna del buono da spendere);
- la richiesta di rimborso, cioè di restituzione del denaro versato all’atto dell’acquisto del bene rivelatosi non conforme.
Ovviamente, ricordatevi che in mancanza di ogni riscontro positivo alla vostra comunicazione, l’unica alternativa all’accettazione del buono, sarebbe quella di promuovere una formale azione legale nei riguardi del venditore, per ottenere la restituzione dei soldi spesi (soluzione, questa, sicuramente non consigliabile quando si tratta di piccoli importi). Quindi, valutate bene se è il caso o meno, di portare avanti un braccio di ferro col venditore o se accettare di buon grado il buono propostovi.
In pratica tu sei stata una cliente effettiva ed il venditore vuole tenerti come cliente dantoti un buono che corrisponde ai soldi che già gli hai dato.